Guida Michelin Italia, i 29 nuovi ristoranti Bib Gourmand 2024

La Guida Michelin Italia ha reso nota la classifica dei Bib Gourmand 2024, i ristoranti che si distinguono per il loro menu completo ad un ottimo rapporto qualità-prezzo. Sono 29 le novità su un totale di 257 locali che tra conferme e nomi storici hanno guadagnato il bollino con la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi. La distribuzione geografica è su tutto il territorio nazionale.

Bib Gourmand 2024: i 29 nuovi ristoranti

La maggior parte delle new entry sono al Nord, con prevalenza a Bolzano e Trentino Alto Adige e in Emilia. Si contano appena quattro Bib al Sud, tre in Sicilia e tre in Sardegna. Ecco i 29 nuovi ristoranti Bib Gourmand 2024.

• Belbo da Bardon, San Marzano Oliveto (Asti)
• Mezzolitro Vini e Cucina, Rho (Milano)
• Rimulas, Voghera (Pavia)
• Rosmarino, Genova
• Apollonia, Nalles (Bolzano)
• Krone, Aldino (Bolzano)
• Oberraindlhof, Madonna di Senales (Bolzano)
• Osteria Platzegg, San Michele (Bolzano)
• Ostaria Tyrol, Moena (Trento)
• Osteria Madonnetta, Marostica (Vicenza)
• Locanda Pincelli, Selva Malvezzi (Bologna)
• Nuova Roma, Sasso Marconi (Bologna)
• Buca 18, San Clemente (Rimini)
• L’oste dispensa, Orbetello (Grosseto)
• La Cerreta Osteria, Sassetta (Livorno)
• Camiano Piccolo, Montefalco (Perugia)
• Stella, Casaglia (Perugia)
• Nana Piccolo Bistrò, Senigallia (Ancona)
• Il ritrovo d’Abruzzo, Civitella Casanova (Pescara)
• Aciniello, Campobasso
• La dispensa di Armatore, Cetara (Salerno)
• La Fratanza, Nocera Superiore (Salerno)
• Vecchio Porto, Villa San Giovanni (Reggio Calabria)
• ChiaroScuro, Cagliari
• Old Friend, Cagliari
• Sa Mandra, Alghero
• Osteria Acqualavica, Catania
• Salotto sul mare, Terrasini (Palermo)
• La locanda del Colonnello, Modica (Ragusa)

Nella classifica complessiva dei 257, l’Emilia-Romagna ha il maggior numero di Bib Gourmand: 34. Al secondo posto si piazza la Lombardia con 29 Bib, il Piemonte è terzo con 28 Bib. Fuori dal podio la Toscana con 26 Bib e il Veneto con 20.

Oltre al rapporto qualità-prezzo, “è la passione per la tavola che crea l’atmosfera dei ristoranti, in cui si gustano ricette spesso ispirate alla tradizione”, fa sapere Sergio Lovrinovich, direttore della Guida Michelin Italia. “In questi locali va in scena il territorio, non sempre proposto in modo tradizionale, ma sempre attenti al gusto, al prodotto e alla filiera”, spiega Lovrinovich.

Tra le novità della selezione 2024, il direttore segnala in particolare la Locanda Pincelli, all’interno di un ex circolo operaio a Bologna, che “propone una cucina di qualità, fantasiosa e creativa, dove l’unica concessione alla tradizione sono i tortellini”. Nel centro storico di Genova, invece, spicca Il Rosmarino, “rimarchevole espressione della cucina ligure con sapori intensi e gustosi”.

Bib Gourmand, Michelin anticipa i riconoscimenti

Passando da un estremo all’altro del mar Tirreno, Lovrinovich sottolinea in Calabria il Vecchio Porto di Villa San Giovanni: un “ristorante colorato, moderno, in cui il buon pesce fresco locale viene cucinato e servito con un misto di fantasia e classicità, con una variegata proposta di crudi”.

Restando al Sud, è “una piacevole scoperta” l’Aciniello di Campobasso, “una divertente e inaspettata cucina molisana per una trattoria imperdibile per la fragranza dei suoi piatti”.

Il 14 novembre a Brescia verrà rivelato l’elenco completo dei ristoranti stellati e gli altri riconoscimenti della Rossa.