Grazie ad una cornea artificiale la donna cieca da 5 anni ha recuperato la vista ad un occhio: l’intervento si è svolto al Sant’Orsola.

Si tratta del primo intervento in Italia grazie al quale una paziente cieca da 5 anni è riuscita a recuperare la vista ad un occhio. L’intervento mai eseguito prima in Italia, durato circa mezz’ora, si è svolto all’ospedale Sant’Orsola di Bologna ed è il centesimo caso al mondo. La donna, una 76enne affetta da una grave patologia alla vista, è riuscita a recuperare sei decimi in un occhio grazie ad una cornea artificiale.

Come si è svolto l’intervento di recupero della vista

L’intervento alla donna cieca da cinque anni non è stato un trapianto di cornea da donatore ma un’istallazione di una protesi endoteliale in materiale polimerico, simile alla plastica, che è stata fatta aderire alla parete interna della cornea. La protesi potrebbe essere definita una sorta di piccola lente a contatto istallata con una tecnica inventata in Israele dal professor Ofer Dafna. Il padre di quest’ultimo ha studiato e si è specializzato proprio all’Università di Bologna.

L’operazione alla paziente è stata effettuata ad agosto da Luigi Fontana, direttore dell’Oftalmologia dell’Irccs Policlinico Sant’Orsola. L’ottimo risultato di quest’intervento mette in luce la straordinaria potenzialità dell’utilizzo di un materiale artificiale per trattare alcune forme di opacizzazione della cornea.

Occhio
Occhio

Falliti due trapianti alla donna cieca da cinque anni

La paziente in questione, affetta da uno scompenso endoteliale che l’aveva portata a perdere la vista cinque anni fa, negli ultimi anni si era già sottoposta a due trapianti con cellule da donatore. Tuttavia entrambi i trapianti erano falliti. La nuova tecnica utilizzata, che si inserisce in un quadro di nuovi interventi agli occhi, è risultata molto meno invasiva, oltre che decisamente più efficace.

Il dottor Fontana, che ha curato l’intervento, ha spiegato che l’endotelio corneale è una membrana che ha un ruolo fondamentale per il mantenimento della trasparenza della cornea e per poter vedere meglio. Fino ad oggi il trapianto era l’unico intervento disponibile ma grazie al materiale polimerico e alla nuova tecnica utilizzata si apre una nuova possibilità che ha una percentuale di rigetto e un’invasività minima.

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ultimo aggiornamento: 24-12-2022


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