Lo rivela il Global Wind Report 2023, il rapporto stilato dal Global Wind Energy Council di Bruxelles: l’eolico torna ad accelerare dopo un anno di flessione.

Il settore eolico avrà una crescita decisiva nel 2023. Grazie agli incentivi e ai cambiamenti di politica in svariate nazioni chiave, l’industria dell’energia del vento prevede una rapida accelerazione dello sviluppo nel corso di quest’anno, dopo il rallentamento che si è segnato sul finire del 2022. Lo rivelano i numeri del Global Wind Report 2023, il rapporto stilato dallo GWEC, il Global Wind Energy Council di Bruxelles.

L’eolico avrà crescita rapida nel 2023

Il Global Wind Report 2023 realizzato dall’associazione internazionale di categoria rivela che il 2022 è stato il terzo anno migliore per nuova capacità con 78 GW (gigawatt) aggiunti globalmente, ma anche che il 2023 dovrebbe essere il primo anno in assoluto a superare i 100 GW di nuova capacità aggiunta a livello globale. La crescita anno su anno dovrebbe essere del 15%.

Il rapporto prevede che nei prossimi cinque anni, entro il 2027, saranno installati 680 GW di nuovo eolico onshore e offshore. Questa quantità di energia rappresenta 136 GW all’anno e sarà sufficiente ad alimentare circa 657 milioni di abitazioni ogni 12 mesi. Arrivando fino al 2030, la prospettiva di crescita è di un ulteriore 13%.

Pale eoliche
L’Europa riprende la forte crescita sui mercati dell’eolico

Nel 2022 i primi cinque mercati mondiali per nuove installazioni sono stati Cina, Stati Uniti, Brasile, Germania e Svezia. Ma in Europa c’è una forte crescita sui mercati consolidati come quello di Spagna, Regno Unito, Francia, Turchia e Italia, dove sono a buon punto progetti come l’Agnes per due parchi eolici in Sicilia ed Emilia Romagna. L’analisi dello GWEC ipotizza che il mercato onshore europeo ripartirà in maniera massiccia dal 2024.

L’Osservatorio Fer (Fonti di energia rinnovabili) di Anie rinnovabili, l’associazione di Confindustria delle imprese dell’energia pulita, ha fatto sapere che in Italia nel 2022 sono stati installati 3,036 GW di nuova potenza da fonti rinnovabili, fra nuovi impianti (2,927 GW) e potenziamento di quelli esistenti (0,109 GW). Di tutti questi gigawatt, 0,526 GW arrivano dall’eolico.

Eolico: Italia ed Europa crescono

Il traguardo globale delle 2 terawatt dovrebbe essere raggiunto in soli sette anni. Rispetto alle prospettive per il 2030 pubblicate l’anno scorso, GWEC Market Intelligence ha aumentato con fiducia le sue previsioni. I motivi principali alla base di questo aggiornamento sono la riforma del sistema energetico in Europa, l’impegno della Cina ad ampliare ulteriormente il ruolo delle rinnovabili nel suo mix energetico e l’aumento delle installazioni previsto in dieci anni negli Stati Uniti.

La Cina domina il mercato sia per l’onshore che nell’offshore. Con 21,6 GW di capacità di assemblaggio all’anno, l’Europa è la seconda più grande base di produzione di turbine onshore al mondo, seguita da Stati Uniti, India e America Latina. La catena di approvvigionamento per le pale offshore è invece più concentrata, poiché oltre il 99% del totale delle installazioni mondiali si trova attualmente sul territorio europeo e dell’Asia Pacifica.

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ultimo aggiornamento: 18-04-2023


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