Health Italia ha deciso di premiare chi non fuma: ferie in più per chi non si concede la cosiddetta pausa sigaretta.

Health Italia lancia una speciale campagna contro il fumo rivolta ai suoi dipendenti: quanti diranno addio alle sigarette avranno diritto a più ferie. L’obiettivo dell’iniziativa è preservare la salute dei lavoratori, incentivandoli a fare un passo molto importante contro la dipendenza da nicotina.

Health Italia, ferie in più per chi non fuma: l’iniziativa

L’azienda Health Italia, realtà privata nel settore della sanità integrativa, ha deciso di adottare una specie di campagna antifumo. Per i dipendenti che non fumano, e che di conseguenza rinunciano alla cosiddetta pausa sigaretta, c’è un premio speciale. Considerando che quanti hanno il vizio delle ‘bionde’ impiegano tra gli 8 e i 10 minuti per finire una sigaretta, nel corso di una normale giornata lavorativa perdono circa un’ora e mezza, in alcuni casi anche di più. Pertanto, Health Italia ha deciso di premiare quanti dicono no al fumo con una settimana di ferie in più.

Vogliamo incoraggiare chi fuma a smettere perché il fumo, anche quello passivo, ha un impatto significativamente negativo sulla salute e sull’organismo. Per noi la sostenibilità è un’attività concreta calata nella strategia aziendale e il nostro impegno nell’ambito dei servizi per la salute, la prevenzione e il welfare ci ha portato anche internamente a implementare una serie di iniziative, nel cui ambito si colloca quest’ultima, nel pieno rispetto dei valori di uno sviluppo sostenibile“, ha dichiarato l’amministratore delegato Livia Foglia. E’ bene sottolineare che in Health Italia su 135 dipendenti, sono ben 90 quelli che non fumano e, di conseguenza, avranno diritto a più ferie.

Uomo che fuma

L’obiettivo della campagna anti fumo

La campagna anti fumo di Health Italia ha un obiettivo importante: spingere i dipendenti ad avere cura della propria salute. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) questo brutto vizio causa ogni anno oltre 8 milioni di decessi, a cui si aggiungono 1,2 milioni di morti legate al fumo passivo. Non solo, il Center for Disease Control and Prevention (CDC) degli USA conferma che le sigarette provocano ben 27 malattie, come: broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), cardiopatie, vasculopatie, cancro del polmone e altri tipi di cancro.

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ultimo aggiornamento: 02-03-2023


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