Grazie all’atmosfera sospesa nel tempo, alle suite extra-lusso e all’accoglienza del personale, la leggendaria dimora di Bellini conquista il primato nella classifica 2023 di World’s 50 Best Hotel.

Villa Passalacqua sul lago di Como batte tutti: è l’hotel migliore al mondo nella classifica stilata per il 2023 da World’s 50 Best Hotel. Un risultato impressionante considerando che la residenza è aperta da poco più di un anno e non ha alle spalle grandi gruppi del settore. Alla guida di Passalacqua c’è una donna, Valentina De Santis, terza generazione di una famiglia che da più di cinquant’anni lavora nell’industria alberghiera sulle sponde del lago più famoso d’Italia.

L’hotel migliore al mondo è Passalacqua a Como

Il lago di Como “al suo massimo splendore e lusso, con un tocco bohémien”: è la sintesi della motivazione che ha spinto World’s 50 Best Hotel ad inserire il Passalacqua al primo posto nella sua classifica 2023. L’hotel lombardo precede il Rosewood di Hong Kong e il Four Seasons di Bangkok. Per trovare altri italiani in lista bisogna scendere al nono, quattordicesimo e ventesimo posto, occupati rispettivamente dal Four Seasons di Firenze, Aman di Venezia e Le Sirenuse di Positano.

L’affascinante struttura settecentesca, le fontane magiche, i giardini rigogliosi, le balconate di roseti e ulivi, campi da tennis, palestra e piscina con vista panoramica, gli arredi sfarzosi delle ventiquattro suite distribuite in tre diverse strutture, l’incantevole spa e la storia che la ammanta hanno favorito il riconoscimento di Villa Passalacqua.

Leggendario luogo d’accoglienza di personaggi come Napoleone Bonaparte e Winston Churchill, la dimora lariana risale alla fine del diciottesimo secolo. È il 1787 quando il conte Andrea Lucini Passalacqua commissiona il progetto di una residenza sul lago di Como, nel piccolo borgo di Moltrasio, agli architetti Felice Soave e Giocondo Albertolli.

donna vacanza rilassante sul lago
Al Passalacqua una vacanza rilassante sul lago di Como all’insegna del dolce far niente

Per anni Vincenzo Bellini trasforma Villa Passalacqua nella sua dimora, il luogo dove compone due delle sue opere più famose, Norma e La sonnambula. Dal 3 giugno 2022, la villa torna all’antico splendore grazie a Paolo, Antonella e Valentina De Santis, già proprietari del Grand Hotel Tremezzo e dello Sheraton Lake Como Hotel. I tre acquistano all’asta la proprietà finita nelle mani di un banchiere statunitense, battendo un’agguerrita concorrenza.

I lavori di restauro cominciano nel 2018. Nella prima fase la famiglia comasca si affida agli architetti Pamela Babey e Steve Henry dello studio BAMO di San Francisco. La parte strutturale è opera dello studio Venelli & Kramer, un’eccellenza lariana dell’architettura e dell’interior design. La stilista californiana JJ Martin cura la parte esterna dei giardini. La Villa è il corpo principale della struttura, completata dal Palazzo (l’ex scuderia) e dalla Casa al Lago, dov’è presente un giardino privato e una sala da pranzo con caminetto.

Hotel Passalacqua, Como ritrova il suo gioiello

I tessuti sono griffati Rubelli e Dedar. Venini e Barovier & Toso disegnano pezzi su misura per gli interni, sui quali intervengono anche maestri artigiani di piccole botteghe rinomate a livello internazionale per l’eccellenza artigianale made in Italy. È il caso dei vetrai di Murano per i lampadari soffiati e di Conticelli, bottega umbra che realizza gli accessori in pelle delle camere da letto. La ristorazione è affidata allo chef campano Alessandro Rinaldi che propone un menu improntato sulla napoletanità. Due barche, la Giumello II e la Didi, permettono le visite al lago.

La ciliegina sulla torta è l’ospitalità: Villa Passalacqua è premiata come hotel migliore al mondo anche perché l’atmosfera è intima e accogliente. Un’idea lontana da quella degli hotel cinque stelle di extra-lusso. “La nostra è un’ospitalità familiare personale – spiega Valentina De Santis –, sicuramente più umana rispetto a quella di tanti grandi brand internazionali. Questo a mio giudizio cerca il viaggiatore di oggi: un lusso meno ostentato e strillato, ma piccole gratificazioni fatte su misura, come riusciamo a fare noi”.

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ultimo aggiornamento: 03-12-2023


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