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Le nuove varianti Covid Nimbus e Stratus: cosa ci aspetta nell’estate 2025

vaccino COVID-19 in auto

Le nuove varianti del Covid attese per l’estate 2025, tra aggiornamenti sui vaccini e nuovi sintomi come la raucedine.

Con l’arrivo dell’estate 2025, l’attenzione torna a concentrarsi sul Covid, ora caratterizzato dalle varianti Nimbus e Stratus. Queste nuove mutazioni del virus, pur mostrando una capacità di eludere le difese immunitarie, sono considerate meno gravi dal punto di vista clinico. Tuttavia, la comunità scientifica sottolinea l’importanza di aggiornare i vaccini, specialmente per le fasce di popolazione più vulnerabili. Inoltre, un nuovo sintomo, la raucedine, si sta manifestando in diversi paesi, aggiungendo un ulteriore elemento di attenzione nella gestione della pandemia.

Test rapido Covid-19
Test rapido Covid-19

Le mutazioni delle varianti Nimbus e Stratus: una sfida per l’efficacia dei vaccini

Le varianti Nimbus (NB.1.8.1) e Stratus (XFG) si distinguono per le mutazioni nella proteina Spike, che potrebbero influenzare la capacità del virus di sfuggire agli anticorpi. Il professor Matteo Bassetti, esperto di malattie infettive, ha spiegato che, nonostante queste varianti possano circolare ampiamente, i quadri clinici rimangono meno gravi. La variante Stratus, identificata come una ricombinante dei lignaggi LF.7 e LP.8.1.2, è entrata nella lista delle Varianti sotto Sorveglianza (Vum) dall’OMS il 25 giugno. L’aggiornamento dei vaccini è ritenuto cruciale, soprattutto per proteggere gli anziani, dato che l’efficacia delle attuali formulazioni sta calando.

Un nuovo sintomo del Covid: la raucedine

Tra le novità legate alle nuove varianti, si segnala l’emergere della raucedine come sintomo distintivo. In India, i pazienti affetti da Covid mostrano frequentemente una voce roca, accompagnata da tosse secca e mal di gola. Questo cambiamento nei sintomi, rispetto alle ondate precedenti in cui la perdita di gusto e olfatto era predominante, è sotto osservazione anche nel Regno Unito. Qui, la variante Nimbus è associata a un mal di gola intenso, descritto come una “lama di rasoio” durante la deglutizione, che potrebbe diventare un segnale d’allarme per la diagnosi precoce del contagio.

Mantenere alta la vigilanza: aggiornamenti e prevenzione

Per affrontare in modo efficace l’estate 2025, è essenziale mantenere alta la vigilanza e seguire le indicazioni delle autorità sanitarie. L’aggiornamento dei vaccini alle nuove varianti, il monitoraggio dei sintomi emergenti come la raucedine, e la consapevolezza dei rischi associati, sono fondamentali per prevenire una diffusione incontrollata del virus. La comunità scientifica continua a lavorare per comprendere meglio le caratteristiche delle nuove varianti e per offrire soluzioni efficaci che possano proteggere la salute pubblica.

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ultimo aggiornamento: 30 Giugno 2025 8:06

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