Da arrosticini e salamelle del Ristoro Mucciante in Abruzzo al toketin del Bacaro della Pizza in Veneto, ecco la classifica dei campioni regionali.

Il Gambero Rosso 2024 ha eletto i migliori posti d’Italia dove mangiare street food, il cibo di strada. A dieci anni dalla sua prima edizione, la guida focalizza l’attenzione sui venti campioni regionali e sul premio speciale allo street food da chef, ovvero un riconoscimento dedicato a un cuoco che nel suo menu ha rielaborato un classico dei mercati rionali o del commercio ambulante.

Street Food: i migliori posti in Italia

Quest’anno il premio street food da chef va a Gianfranco Pascucci di Pascucci al Porticciolo a Fiumicino, ristorante con una stella Michelin 2023 e tre forchette sulla guida del Gambero Rosso. Pascucci apre il suo menu con un “paninetto da spiaggia” cotto al vapore e farcito con un burger di palamita, maionese di macchia e salsa ponzu ricavata dagli scarti del pesce.

Il panorama gastronomico del cibo di strada rappresentato da Street Food 2024 di Gambero Rosso è molto variegato. I migliori luoghi in assoluto sono venti in tutto, uno per ogni regione. Nove i capoluoghi che vantano il food & beverage da strada di qualità. A Roma c’è Grasso Fish Burger, la paninoteca di pesce in via Portuense che soddisfa gli amanti del genere.

Il cuoppo di mare fritto
Il cuoppo di mare fritto: un classico dello street food

Milano è la città di Katsusanderia, lo street food giapponese tra zona Risorgimento e Piazza Cinque Giornate che propone il meglio del cibo di strana nipponico, dal katsusando ovviamente a cirashi e molto altro. Sempre al Far East è rivolto Mei Shi Mei Ke di Torino, piccola trattoria cinese in via Luigi Cibrario che è un’istituzione del raviolo e delle specialità del Gansu.

A Bologna vince Indegno – La crescentina 2.0, bottega di gastronomia tipica emiliana su tre location (la più frequentata è quella in via del Pratello) con crescentine fritte e ricchi ripieni. Guarda alla tradizione pure aMano di Trieste, specializzato nel cotto in crosta e in una selezione accurata di salumi e formaggi.

Street Food 2024: i campioni per Gambero Rosso

Genova trionfa in Liguria con Rooster, rosticceria di pollo in tutte le ricette, salse e varianti, con doppia location in Piazza Matteotti e via Fasella ed estensioni a Chiavari e Milano. A Isernia è imperdibile Iallonardi Sapori Autentici, salumeria di via Belvedere che offre al pubblico gli autentici salumi molisani prodotti a Cerro al Volturno sin dagli anni Sessanta.

Per le isole finiscono in lista Cagliari con Taquito, la taqueria di via Domenico Alberto Azuni che porta in Sardegna il sapore autentico del Messico, e Ragusa con Delicatessen in Drogheria, un incrocio tra piccola bottega di quartiere (è in via Archimede) e drogheria gourmet con (pochi) posti a sedere per gustare la tipica gastronomia siciliana.

La classifica completa di Street Food 2024 è ricca e va dal Ristoro Mucciante di Castel del Monte in Abruzzo al Bacaro della Pizza di Vicenza per il Veneto. Ecco la Top 20 regionale.

  • Abruzzo: Ristoro Mucciante – Castel del Monte (AQ)
  • Basilicata: RetròGusto – Avigliano (PZ)
  • Calabria: Civico 5 – Scilla (RC)
  • Campania: Is Pop – Pomigliano d’Arco (NA)
  • Emilia Romagna: Indegno – La crescentina 2.0 – Bologna
  • Friuli Venezia Giulia: aMano – Trieste
  • Lazio: Grasso Fish Burger – Roma
  • Liguria: Rooster – Genova
  • Lombardia: Katsusanderia – Milano
  • Marche: Gastrò – San Benedetto del Tronto (AP)
  • Molise: Iallonardi Sapori Autentici – Isernia
  • Piemonte: Mei Shi Mei Ke – Torino
  • Puglia: Salumeria Bianco – Putignano (BA)
  • Sardegna: Taquito – Cagliari
  • Sicilia: Delicatessen in Drogheria – Ragusa
  • Toscana: A pancia piena – Pontassieve (FI)
  • Trentino Alto Adige: Chalet Cimone – Lavarone (TN)
  • Umbria: Serafino’s Porchetta – Spoleto (PG)
  • Valle d’Aosta: Pan per focaccia – Courmayeur (AO)
  • Veneto: Il Bacaro della Pizza – Vicenza

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ultimo aggiornamento: 09-08-2023


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