L’assistente materna è la figura che potrebbe accompagnare le neomamme nei primi sei mesi dal parto: il supporto ideato dal governo.

Il governo sta pensando a una nuova figura che potrà aiutare le neomamme a gestire il proprio piccolo nei primi mesi di vita. Parliamo dell’assistente materna che può fungere da importante supporto nel periodo post-parto, durante il quale la madre può sviluppare la depressione e difficoltà di gestione del piccolo venuto al mondo.

L’assistente materna per aiutare le neomamme

Gestire la depressione post-partum e le difficoltà relative alla gestione di un bambino con l’aiuto di un’assistente materna.

Tale figura può rappresentare un valido aiuto per le donne che si trovano ad affrontare l’esperienza di diventare madre, con i suoi momenti di luce e – talvolta – di buio.

Mamma e figlio
Mamma e figlio

Molte neomamme, infatti, sperimentano momenti difficili, non avendo, intorno a sé, il supporto di cui hanno bisogno. Non solo: spesso la neomamma ha bisogno di una persona, con una certa esperienza, che insegni loro a prendersi cura del proprio piccolo.

Il ruolo di questa figura professionale

L’assistente materna, dunque, accompagna la mamma nei primi sei mesi di vita del neonato, instaurando un rapporto – non solo da remoto con videochiamate e telefonate – ma anche con assistenza a domicilio.

Tale figura, dunque, risponderà a tutti i quesiti che formuleranno le mamme, per evitare che problemi di natura psicologica o difficoltà nel gestire il piccolo, possano intralciare il percorso genitoriale.

In tal senso, l’assistente materna spiegherà alla madre come lavare e fasciare il piccolo e come agire, qualora pianga o faccia il singhiozzo.

Primi passi neonato
Primi passi neonato

Per diventare assistente materna non è necessaria una laurea o essere ostetrica, infermiera o puericultrici. L’aspirante, infatti, dovrà seguire un corso di formazione – che ha una durata oscillante tra i 6 e i 0 mesi.

Ogni Regione stabilirà le modalità operative mediante le quali agire in questo campo. Il tempo da dedicare alle madri dovrebbe essere di una ventina di ore al mese per i primi tre mesi, servizio estendibile a richiesta.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 01-11-2023


Asili nido, prodotti per l’infanzia e assorbenti: cosa cambia con la manovra 2024

Japan Airlines presenta le nuove cabine aeree di prima classe: il livello di comfort è unico