Le donazioni di organi, tessuti e cellule staminali sono salite per la prima volta sopra quota 1.800, bene anche i trapianti: 3.887 complessivi.

Il 2022 è stato un anno da record per le donazioni di organi in Italia. Il tasso nazionale di donazione per milione di popolazione è risultato il più alto di sempre (24,7), con una crescita del 3,7% rispetto all’anno precedente. Le dichiarazioni di volontà alla donazione hanno superato quota 14 milioni, con il 72% dei consensi. È boom per le donazioni di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche, ma è aumentata anche l’attività di trapianto, in particolare per fegato e polmoni.

Trapianti e donazioni in Italia nel 2022: numeri da record

Il report annuale del CNT (il Centro nazionale trapianti del Ministero della Salute), elaborato con la Rete trapianti del Servizio sanitario nazionale, conferma il trend di crescita già avviato nel 2021. Per la prima volta, le donazioni di organi solidi hanno superato la soglia di 1.800 in un anno: sono state 1.830 complessivamente, 1.461 da donatori deceduti e 369 da viventi.

Grazie all’elevato tasso nazionale di donazione, l’Italia è così ai vertici europei insieme alla Francia e dietro soltanto alla Spagna. Aumenta in maniera significativa, con un +60%, la donazione a cuore fermo. Quanto al dato territoriale, la regione con il tasso più elevato è ancora la Toscana (49,3 donatori per milione di persone). Sul podio si piazzano l’Emilia-Romagna e il Veneto con, rispettivamente, 46 e 36,3 donatori pmp.

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Mai così tante donazioni di organi in Italia nel 2022

L’incremento delle donazioni di organi ha portato all’aumento dei trapianti: il numero complessivo nel 2022 è stato di 3.887, quasi 100 in più rispetto al 2021. La Lombardia è la regione nella quale sono stati realizzati più interventi, seguita da Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e Lazio. A Catania, all’ospedale Cannizzaro, è stato effettuato il secondo trapianto italiano di utero: è stato il sesto caso al mondo di gravidanza portata a termine con successo dopo un trapianto da donatrice deceduta.

La donazione dei tessuti è tornata a crescere come nel 2019. I prelievi nel 2022 sono stati 11.031 (+10,4% rispetto al 2021), con aumenti significativi per le cornee e il tessuto muscolo-scheletrico. Non raggiunge i livelli passati ma riprende la corsa delle iscrizioni al registro donatori IBMDR: nell’anno appena trascorso sono state tipizzate 28.813 persone, con il dato positivo dell’18,9% rispetto all’anno passato.

Trapianti in crescita, Schillaci: promuovere le donazioni

Promuovere la cultura della donazione è un obiettivo prioritario per il Ministero della Salute e per l’intero SSN – ha dichiarato il ministro Orazio Schillaci alla presentazione del report –. Nonostante gli straordinari risultati raggiunti, in Italia ci sono molti pazienti in attesa di un trapianto ed il fabbisogno non è ancora del tutto soddisfatto”.

È importante continuare a investire sulla promozione di iniziative di sensibilizzazione e informazione per trasmettere il messaggio che donare gli organi è il gesto di altruismo più grande e significativo che possa esistere – ha aggiunto Schillaci –. Quest’anno la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti si terrà domenica 16 aprile e partirà la nuova campagna annuale che rappresenta uno dei principali momenti di informazione e sensibilizzazione per i cittadini”. Il report completo è disponibile sul sito della Rete nazionale trapianti.

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ultimo aggiornamento: 08-02-2023


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