Sono 10 le borse di studio previste nel progetto Women in Cyber destinato a donne disoccupate o inoccupate in occasione dell’8 marzo.
Anche quest’anno diverse sono le iniziative e i progetti in occasione della giornata dell’8 marzo dedicata alle donne. Tra questi c’è anche Women in Cyber, il progetto realizzato con Talent Garden e promosso da Groupama Assicurazioni e Softlab S.p.A. Sono 10 le borse di studio per donne disoccupate o inoccupate al fine di intraprendere un percorso professionale nel settore della cybersecurity.
Il progetto Women in Cyber
Il percorso di studi che potranno seguire le dieci donne destinatarie del progetto realizzato da Talent Garden e promosso da Groupama Assicurazioni e Softlab S.p.A formerà dieci figure di cybersecurity analyst. Si tratta di professioniste capaci di analizzare rischi e criticità nei sistemi di protezione aziendale e di pianificare e implementare i meccanismi di difesa necessari. Il programma di studio, dal titolo “Deep – Cybersecurity Bootcamp”, permetterà alle dieci donne di essere impiegate, poi, in lavori di base sulla sicurezza informatica. Il percorso inizierà il 5 giugno e durerà 13 settimane in modalità full immersion.
Si acquisiranno competenze teoriche e pratiche. Sono previste demo, tech-case del mondo reale, video, infografiche, quiz e giochi. Il percorso di studi sarà totalmente gratuito. Le iscrizioni si apriranno mercoledì 8 marzo e la domanda dovrà essere inoltrata sul sito lp.deepcybersecurity.it/womenincyber/. Le dieci donne scelte verranno invitate ad un colloquio tecnico e motivazionale al fine di valutare competenze e prospettive.
I dati del settore
Il settore della cybersicurezza richiede sempre nuove figure eppure le donne impiegate oggi sono solo il 24% a livello mondiale. Va detto però che professioniste in sicurezza informatica sono il 7% dei chief technology contro il 2% degli uomini, il 9% dei Vicepresidenti IT contro il 5% degli uomini, e il 18% dei direttori It contro il 14% degli uomini. Il numero sempre crescente di attacchi cyber ad aziende pubbliche e private dimostra quanto sia importante proteggersi dai pericoli informatici. Per questo sempre più aziende hanno adottato, o stanno adottando, nuove tecnologie e aggiornato i processi interni per aumentare i sistemi di sicurezza. Secondo la stima dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale in Italia oggi servono più di 100.000 esperti.
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ultimo aggiornamento: 3 Marzo 2023 9:22