In un sistema tributario ingarbugliato come quello italiano รจ abbastanza probabile subire una sanzione come lโomessa dichiarazione dei redditi. Vediamo, in tal caso, quando accade e quanto si paga.
Con tutte le complicazioni del sistema tributario italiano non รจ impossibile venir accusati di omessa dichiarazione dei redditi, anche se a una prima analisi ci sembra di aver effettuato tutte le operazioni nel mondo corretto.
Presentare la dichiarazione dei redditi รจ un adempimento a cui, ogni anno, i contribuenti devono rispondere. La dichiarazione dei redditi ha come obiettivo quello di indicare in maniera volontaria i redditi percepiti durante il periodo dโimposta, al fine di determinare la relativa tassazione.
Mancata dichiarazione dei redditi: quando si verifica l’illecito?
La presentazione della dichiarazione dei redditi possiede dei termini che vanno rispettati: quando questo non accade si parla di omessa dichiarazione dei redditi.
Per legge la dichiarazione si considera come omessa quando la stessa non viene presentata dopo 90 giorni dalla scadenza.
Piรน nello specifico abbiamo tre casi: il modello 730, la dichiarazione IVA e il modello redditi persone fisiche/societร di capitali/modello IRAP.
Il contribuente deve presentare Il modello 730 entro il 21 ottobre dellโanno di scadenza in caso di presentazione tramite intermediario.
Sempre il contribuente deve presentare la dichiarazione IVA entro il 29 luglio dellโanno di scadenza.
Il contribuente deve presentare il modello redditi persone fisiche/societร di capitali/modello IRAP entro il 28/02 dellโanno successivo a quello di scadenza.
In caso di dichiarazione con piรน scadenze va presa a riferimento, secondo la sentenza n 13322/14 della cassazione, lโultima scadenza prevista per legge per poi effettuare il computo dei giorni.
La legge considera come omesse anche altre tre tipologie di dichiarazione dei redditi: la dichiarazione presentata con ritardo superiore ai novanta giorni, la dichiarazione dei redditi redatta su stampati non conformi ai modelli e la dichiarazione dei redditi non sottoscritta. Gli ultimi due scenari sono quelli piรน comuni: si pensa di avere consegnato tutto ma sono stati commessi errori.
La dichiarazione dei redditi, se presentata con ritardo superiore ai novanta giorni, รจ considerata omessa ma costituisce allโatto pratico come titolo per la riscossione dellโimposta in base agli imponibili presenti sul documento.
Se invece la dichiarazione รจ redatta su stampati non conformi ai modelli รจ considerata del tutto omessa, non costituendo nemmeno titolo per la riscossione delle imposte.
La dichiarazione non sottoscritta non costituisce titolo e risulta nulla ai fini della riscossione. La nullitร della dichiarazione puรฒ essere sanata se il soggetto sottoscrive la dichiarazione entro 30 giorni dal ricevimento dellโinvito.
Omessa dichiarazione dei redditi: sanzioni e penali
Non presentare una dichiarazione dei redditi prevede, grazie al decreto legislativo numero 471/97 lโapplicazione di una sanzione di tipo amministrativo nella stragrande maggioranza dei casi.
Lโimporto di questa sanzione รจ determinato in percentuale sulla base della differenza tra importo dovuto allโagenzia delle entrate e importo dichiarato.
La sanzione รจ pari ad un minimo del 120% ad un massimo del 240% dellโammontare delle imposte dovute.
Il reato diventa penale quando, a fini di evasione, il dichiarante non presenta i documenti relativi in caso di importi superiori ai 50.000 โฌ. La punizione per questo genere di reato รจ di reclusione da 2 a 5 anni.
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ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2022 9:27