Il bonus da 1.955 euro della Legge di Bilancio 2025: un sostegno stabile per lavoratori e pensionati con redditi medio-bassi in Italia.
La Legge di Bilancio 2025 introduce un bonus di 1.955 euro destinato a lavoratori e pensionati, mirato ad alleviare il carico fiscale per coloro che si trovano in fasce di reddito medio-basse. Questa misura, concepita per fornire supporto costante a specifiche categorie di persone, non è un incentivo temporaneo, ma un contributo permanente.
Il bonus, che si presenta come una detrazione Irpef, viene direttamente applicato sulle buste paga o tramite il rimborso della dichiarazione dei redditi, offrendo così un sollievo economico a chi ne ha diritto.
Detrazioni Irpef per categorie specifiche di lavoratori e pensionati
Il bonus, introdotto dalla nuova Legge di Bilancio, si rivolge a chi ha lavorato nel 2024 come dipendente a tempo determinato o indeterminato, apprendista, part-time, tirocinante, oppure ha percepito la Naspi o una pensione. La misura non è solo applicabile ai lavoratori, ma si estende anche ai pensionati, rendendola un sostegno versatile. La detrazione è calcolata automaticamente in base al reddito dichiarato, riducendo così le trattenute Irpef mensili sullo stipendio o sulla pensione. Questo meccanismo automatico garantisce che l’importo venga adeguato individualmente, offrendo un supporto finanziario su misura per chi rientra nei criteri stabiliti.

Chi beneficia del bonus: fasce di reddito e importi previsti
La cifra massima di 1.955 euro è destinata ai lavoratori con un reddito annuo fino a 15.000 euro. Per coloro che guadagnano tra 15.001 e 28.000 euro, l’importo si riduce leggermente a 1.910 euro. Anche i pensionati possono usufruire di questa agevolazione fiscale, con criteri di calcolo leggermente diversi. Fino a un reddito di 8.500 euro, si ha diritto all’intero importo. Per la fascia compresa tra 8.500 e 28.000 euro, la detrazione si divide in due quote. Infine, per i redditi tra 28.000 e 29.000 euro, è previsto un incremento di 50 euro. Questa struttura garantisce che il beneficio sia distribuito in modo equo tra le diverse fasce di reddito, offrendo così un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno.
Tempistiche e modalità di erogazione del bonus
Per chi non ha ricevuto la detrazione mensile nel corso del 2024, la somma sarà comunque erogata. A partire da luglio 2025, il rimborso fiscale sarà accreditato direttamente nella busta paga o nel cedolino della pensione. Questa misura, voluta dal governo Meloni, mira a fare una differenza positiva nelle finanze degli italiani, garantendo un aiuto economico tangibile. L’erogazione del bonus in tempistiche precise e predeterminate assicura che i beneficiari possano pianificare con certezza il proprio bilancio familiare, contribuendo così a un miglioramento della loro qualità di vita.
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ultimo aggiornamento: 13 Luglio 2025 20:09