Le strategie da attuare per accrescere la propria autostima e vivere un’esistenza fatta di benessere e valorizzazione del proprio sé.
Ben l’85% delle persone in tutto il mondo, secondo i dati comunicati dall’OMS, gode di una bassa autostima che – nei fatti – va a influenzare ogni aspetto della propria esistenza. Per questo motivo, dunque, molti individui tendono all’auto-isolamento e a vivere relazioni poco soddisfacenti, mettendo in atto – al contempo – un atteggiamento poco incline al cambiamento e all’adattamento alle varie sfide del proprio percorso vitale.
Aumentare l’autostima per valorizzarsi e incrementare il benessere
Imparare a valorizzare se stessi è un viaggio interiore che richiede impegno, consapevolezza e, soprattutto, gentilezza verso di sé.
La nostra autostima, spesso influenzata da esperienze passate, giudizi esterni ed aspettative irrealistiche, può avere un impatto importante sul nostro benessere psicofisico.
Esistono, però, delle strategie che possiamo mettere in atto per rafforzare la fiducia in noi stessi e vivere una vita più soddisfacente.
Uno dei primi passi da effettuare è quello di coltivare l’autoconsapevolezza, prendendosi, in tal modo, il tempo per riflettere sui propri valori, le proprie passioni e le capacità che si hanno a disposizione.
Spesso siamo inclini a sottovalutare i nostri successi o a minimizzare i nostri punti di forza, concentrandoci su ciò che manca.
Ciò che è davvero importante, invece, è riconoscere e apprezzare i piccoli traguardi quotidiani, anche quelli che sembrano più insignificanti, in modo da poter costruire una base solida sulla quale iniziare ad impostare la nostra autostima.
Fare un passo indietro e riconoscere gli obiettivi già raggiunti permette, infatti, di cambiare la propria narrativa interna, passando, in questo modo, da una prospettiva critica a una basata sulla gratitudine.
L’importanza del dialogo interiore e del supporto
Un altro passo importante è quello di avviare un dialogo interiore positivo. Le parole che usiamo quando parliamo a noi stessi hanno un impatto potente. Spesso, ci auto-critichiamo in modo troppo severo, alimentando – così – sensi di colpa e insicurezza.
Imparare a sostituire questi pensieri negativi con affermazioni positive e realistiche può fare la differenza.
Non si tratta di adottare un approccio basato su ottimismo cieco, bensì di riconoscere le proprie vulnerabilità senza che queste definiscano la propria identità. In tale contesto, dunque, l’autocompassione è un alleato molto importante, in quanto ci insegna ad essere gentili con noi stessi quando affrontiamo sfide o commettiamo errori.
È altrettanto importante circondarsi di persone che ci sostengono, in quanto le relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco, possono incidere, positivamente, sulla percezione che abbiamo di noi stessi.
Infine, è essenziale prendersi cura di sé, ad esempio facendo meditazione, sport o dedicandosi alla lettura o a hobby. È, infatti, fondamentale trovare momenti per nutrire il proprio corpo e la propria mente in quanto si va a compiere un vero e proprio atto di amore verso se stessi.
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ultimo aggiornamento: 21 Ottobre 2024 15:21