Mantenersi idratati è fondamentale per la salute e il benessere, ma molte persone non consumano abbastanza acqua ogni giorno.
Circa il 60 percento del corpo è costituito da acqua e circa il 71 percento della superficie del pianeta è ricoperta da questo liquido, fonte di vita. La natura onnipresente dell’acqua ci fa comprendere, chiaramente, che bere abbastanza ogni giorno è una pratica molto importante da attuare, nonostante molte persone non la concepiscano ancora come una priorità.
Quanta acqua bere per idratare il nostro organismo?
Come detto, il corpo umano è composto da circa il 60% di acqua. È comunemente consigliato bere otto bicchieri d’acqua al giorno, che ammontano a 237 ml in totale. Anche se ci siano poche basi scientifiche dietro questa regola semplice, resta comunque vero il fatto che è estremamente importante idratarsi nel corso della giornata.
Una corretta idratazione, infatti, permette al nostro corpo di funzionare meglio e di attuare una serie di benefici per le ossa, i livelli di energia, ma anche per prevenire mal di testa e altri malesseri che possono affliggerci nel corso del tempo.
I 5 benefici dell’acqua sul nostro organismo
L’acqua protegge i tessuti, il midollo spinale e le articolazioni: non si limita a placare la sete e a regolare la temperatura corporea; mantiene idratati i tessuti del corpo, come occhi, naso e bocca, evitando quella brutta sensazione di secchezza. La stessa azione viene effettuata anche nel sangue, nelle ossa e nel cervello. Inoltre, svolge la funzione di lubrificante per le articolazioni.
Aiuta il tuo corpo a rimuovere le tossine: un’adeguata assunzione di acqua consente al tuo corpo di espellere i rifiuti attraverso la sudorazione, la minzione e la defecazione. Aiuta i reni a rimuovere le scorie dal sangue e a mantenere aperti i vasi sanguigni che corrono verso i reni per filtrarli. Inoltre, previene la stitichezza, anche se non la cura, ma può aiutare una corretta evacuazione.
Supporto alla digestione: è importante per una sana digestione, in quanto aiuta il corpo nella scomposizione del cibo ingerito, consentendo ai nutrienti di essere assorbiti dal corpo. Dopo aver bevuto, sia l’intestino tenue che quello crasso assorbono l’acqua, che si sposta nel flusso sanguigno. Poiché l’intestino crasso assorbe acqua, le feci cambiano da liquide a solide: inoltre, l’acqua è necessaria per digerire la fibra solubile, la quale si trasforma in gel e rallenta la digestione.
Fonte di idratazione: il corpo perde liquidi quando si fa esercizio fisico, quando si suda a temperature elevate o si ha la febbre, nonché quando si contrae una malattia che provoca vomito e/o diarrea. Per questi motivi, è importante aumentare l’assunzione di liquidi in modo da poter ripristinare il livello di idratazione naturale del corpo. Il medico può anche consigliare di bere più liquidi per curare altre problematiche, come infezioni della vescica e calcoli del tratto urinario, nonché a mantenere sano il sistema cardiovascolare.
L’acqua aiuta il cervello a funzionare in modo ottimale: vi siete mai sentiti annebbiati? Bevete un sorso d’acqua. La ricerca mostra che la disidratazione è un freno alla memoria, all’attenzione e all’energia, secondo un studio su uomini adulti provenienti dalla Cina, pubblicato a giugno 2019 sull’International Journal of Environmental Research and Public Health. Non c’è da stupirsi, considerando che l’H2O costituisce il 75% del cervello, come sottolineano gli autori. Quella sensazione viene avvertita perché “un adeguato equilibrio elettrolitico è fondamentale per mantenere il funzionamento ottimale del corpo. I bassi livelli di elettroliti possono causare problemi tra cui debolezza muscolare, affaticamento e confusione“, afferma Gabrielle Lyon, dottoressa di medicina funzionale di New York.
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ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2022 18:05