Le azioni che compie l’Europa al fine di tutelare le acque del mare e ridurre l’inquinamento marino.
Le estese acque europee, coprendo oltre 11 milioni di chilometri quadrati e ospitando una notevole varietà di habitat e specie, sono messe a rischio dall’eccessivo sfruttamento e dall’inquinamento. Di fronte a questa minaccia, la Commissione Europea degli ultimi anni ha implementato diverse politiche volte a tutelare gli ecosistemi acquatici e minimizzare l’inquinamento. Tra le iniziative principali figurano la Direttiva sulla strategia marina e la più recente legata agli inquinamenti causati dalle navi.
Lo stato attuale delle acque europee
I mari ricoprono oltre il 65% del territorio dell’UE: pertanto, sono essenziali per la biodiversità , l’economia e la sostenibilità ambientale, poiché offrono risorse alimentari e assorbono CO2.
Nonostante ciò, sono sotto costante minaccia da pratiche come la pesca intensiva, il trasporto marittimo e l’industria energetica offshore.
Il Parlamento europeo riporta che nel Mediterraneo sono gettate giornalmente 730 tonnellate di rifiuti, quasi la metà dei quali in plastica monouso.
Recentemente, il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’UE hanno proposto un aggiornamento normativo che intensifica le sanzioni contro lo sversamento in mare di sostanze nocive e promuove il monitoraggio satellitare per prevenire gli inquinamenti.
Queste norme, insieme alla “Direttiva quadro sulla strategia marina“, mirano a mantenere gli ecosistemi marini puliti e sani, richiedendo ai membri UE di elaborare e attuare strategie nazionali di conservazione.
Ridurre l’inquinamento marino da plastica
Parte del Green Deal europeo, il Piano d’azione “Zero inquinamento” lanciato nel 2023 mira a dimezzare i rifiuti di plastica in mare.
Comprende la revisione delle normative attuali, un controllo continuo e l’applicazione del principio “chi inquina paga“. A supporto, una nuova direttiva obbligherà , dal 2024, le industrie cosmetiche e farmaceutiche a farsi carico dell’80% dei costi per eliminare i microinquinanti nelle acque reflue urbane.
Queste misure sono fondamentali per proteggere e migliorare la salute delle acque europee, i modo da considerare l’impegno dell’UE nella lotta all’inquinamento marino.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 17 Giugno 2024 13:47