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Teleriabilitazione respiratoria a domicilio grazie al progetto innovativo di Villa Pineta

Teleriabilitazione da remoto

Un progetto innovativo, che porta la sanità sino a casa: Villa Pineta, a Modena, fa arrivare la teleriabilitazione a domicilio.

Villa Pineta Kos, centro sanitario d’eccellenza situato a Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, ha avviato un progetto pionieristico che cambia l’approccio alla cura delle patologie respiratorie. Grazie ad un innovativo servizio di teleriabilitazione, la riabilitazione respiratoria arriva, direttamente, nelle case dei pazienti, abbattendo barriere logistiche e offrendo un supporto costante, personalizzato e, soprattutto, umano. Scopriamo, dunque, come è organizzato.

Villa Pineta porta la teleriabilitazione a casa dei pazienti

Fino a poco tempo fa, i pazienti affetti da BPCO e da altre malattie polmonari erano costretti a spostarsi per raggiungere le strutture sanitarie e sottoporsi ai vari trattamenti riabilitativi.

Con l’introduzione di questa piattaforma digitale, invece, sono i fisioterapisti a collegarsi da remoto, guidando ogni esercizio in tempo reale mediante smartphone, tablet e computer.

Teleriabilitazione a domicilio
Teleriabilitazione a domicilio

Il dottor Gianfranco Beghi, direttore della struttura, ha sottolineato che questo modello rappresenta un cambio di paradigma: la riabilitazione, infatti, non è più rivolta a chi, nei fatti, può spostarsi dal proprio domicilio, bensì un diritto accessibile anche per chi vive in zone isolate o ha difficoltà motorie.

Le linee guida internazionali confermano l’efficacia della riabilitazione respiratoria nel migliorare la qualità della vita, la tolleranza allo sforzo e la gestione della dispnea. Secondo Beghi, il percorso riabilitativo contribuisce anche a ridurre ansia, depressione e isolamento sociale.

Tecnologie semplici per ottenere benefici concreti

Il servizio è elargito attraverso un abbonamento mediante il quale i pazienti sono seguiti quotidianamente da fisioterapisti qualificati.

Claudio Beneventi e Cristina Lorenzi, coordinatori del Servizio di Fisioterapia di Villa Pineta, hanno sottolineato come questo modello permetta di instaurare un legame costante con il paziente e, al contempo, di migliorare la continuità terapeutica.

Per chi risiede lontano dalle strutture ospedaliere, ad esempio nelle aree montane dell’Appennino modenese, la teleriabilitazione rappresenta, dunque, una soluzione innovativa, che permette di godere, pienamente, del diritto di cura.

Come spiega Lorenzi, ogni seduta è anche un momento di relazione, durante la quale il respiro torna ad essere sinonimo di fiducia e speranza, in quanto, dietro ad ogni collegamento non c’è solamente il mezzo tecnologico, ma anche tanta competenza, nonché il desiderio di restituire autonomia e qualità della vita al paziente.

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ultimo aggiornamento: 3 Giugno 2025 10:44

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