L’associazione “Un Angelo per Capello” offre alle pazienti oncologiche in difficoltà economiche parrucche fatte con capelli di donatrici: tra loro ce ne sono alcune davvero particolari.

Un Angelo per Capello è la onlus di Santeramo in Colle che offre gratuitamente parrucche inorganiche alle pazienti oncologiche in difficoltà economica. A donare i propri capelli sono persone comuni, soprattutto donne che decidono di privarsi di una piccola parte di sé che per altre farà una differenza enorme. Il progetto è ormai virale grazie al web e proprio dai social dell’associazione pugliese arrivano notizie di donazioni davvero particolari: quelle di tante bambine.

Le bambine che donano capelli alle malate di cancro

Sono numerose le testimonianze delle piccole donatrici riportate da Un Angelo per Capello. La più emozionante è quella di Nicole, una bimba di 8 anni di Varese. Non tagliava i suoi lunghi capelli da tre anni, ma quando ha deciso di farlo ha scoperto l’associazione tramite un’amica della madre e così ha scelto di donarli “per poter dare un piccolo aiuto a chi in questo momento ne ha bisogno”.

Ma non c’è soltanto Nicole. Martina di anni ne ha appena 5 anni e sono già due volte che dona i suoi capelli. Il suo “piccolo gesto per chi sta combattendo una dura battaglia” ha dolorose motivazioni familiari. “Un pensiero speciale va alla mia cuginetta che sta combattendo la sua battaglia da un anno e mezzo – scrive Martina –, con la speranza che per lei, e per tutti i bambini oncologici, la luce in fondo al tunnel sia sempre più abbagliante”.

Una bambina dona i suoi capelli ai malati di cancro
Piccole dal cuore grande: le bimbe che dona i capelli alle pazienti oncologiche

Giulia è un po’ più grande, ha 12 anni e ha donato entrambe le sue trecce “a chi è meno fortunato di me con la speranza che possa guarire presto e tornare a sorridere per sempre”. Non è da meno Amy: ha 7 anni e si augura che i suoi capelli possano servire e che qualcuno ne benefici. “Non è tanto – scrive nella sua lettera alla onlus –, ma i piccoli gesti se fatti col cuore regalano sorrisi sinceri”.

Karol ha 15 anni e racconta di aver sempre portato i capelli abbastanza corti. Da un paio di anni a questa parte ha deciso di lasciarseli crescere proprio “per poter aiutare qualcuno che in questo momento non ha la mia stessa fortuna, perché donare una piccola parte di se stessi per qualcuno fa sempre la differenza”.

Un Angelo per Capello: come donare sin da piccole

La mamma di Sidny, una bambina di 7 anni, ha mandato un messaggio a Un Angelo per Capello a nome di sua figlia. “Era molto contenta e felice di potere aiutare qualcuno con i suoi bellissimi capelli che non erano mai stati tagliati – scrive la donna –, un piccolo gesto ma fatto dal profondo del cuore. Mia figlia si è sentita emozionata di fare qualcosa di speciale per qualcuno”.

Greta ha 11 anni e ha donato i suoi lunghi capelli “per regalare un sollievo a tutte quelle persone che stanno combattendo una brutta battaglia”. Le storie di bambine altruiste e generose come Emma e le donne fotografate da Letizia Battaglia sono raccontate da Un Angelo per Capello sui profili social dell’associazione.

Donare è semplice e Un Angelo per Capello è affidabile: basta avere capelli di colore uniforme e cedere ciocche di lunghezza non inferiore a 25 centimetri, legarli o raccoglierli in una treccia e inviarli in una classica busta “gialla” all’indirizzo dell’associazione, disponibile sul sito ufficiale.

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ultimo aggiornamento: 25-03-2023


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