Dopo il calendario di Tricostarc realizzato con le foto di Letizia Battaglia, una mostra a Palermo raccoglie gli scatti della grande reporter che raccontano il coraggio delle pazienti oncologiche in terapia.

Letizia Battaglia, la grande fotografa palermitana che con le sue foto in bianco e nero ha raccontato meglio di chiunque altro la Sicilia del Novecento, è morta a 87 anni lo scorso aprile per colpa di un tumore, ma i suoi scatti continuano ad essere esposti nel mondo intero. L’ultima iniziativa che coinvolge il lavoro della reporter si chiama La Battaglia delle Donne ed è una mostra che racconta la forza, la bellezza e il coraggio delle pazienti oncologiche in terapia chemioterapica impegnate a combattere il cancro.

La Battaglia delle Donne, il regalo di Letizia alle donne malate di cancro

Allestita al Centro internazionale di fotografia dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo fino al 16 gennaio 2023, La Battaglia delle Donne raccoglie le testimonianze di otto donne “belle, coraggiose, impegnate nella lotta contro un male terribile”. La mostra fa parte di un progetto più ampio di “tricologia sociale” promosso da Tricostarc con il supporto di un calendario che raggruppa sedici scatti più alcuni backstage.

Le foto sono particolarmente suggestive perché il giorno della realizzazione Palermo era scossa da un vento aggressivo. Quell’impeto è stato colto alla perfezione da Letizia Battaglia e restituito in una serie di immagini fortemente espressive, che rivelano una ritrovata accettazione di sé stesse e del proprio corpo e la rivendicazione del diritto alla propria femminilità. La scelta della Zisa non è certo casuale per l’allestimento della mostra.

Una donna libera e felice respira aria fresca
Il coraggio passa anche per i capelli: il diritto alla bellezza nelle foto di Letizia Battaglia

Sorti sull’ex area industriale delle Officine Ducrot che hanno svolto un ruolo centrale per la storia di Palermo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, i Cantieri Culturali sono diventati un’area ad alta densità di creatività e una Cittadella delle culture grazie al lavoro di numerose associazioni. Il Centro internazionale di fotografia è stato creato dalla stessa Battaglia che ne è stata per anni la direttrice, l’anima e la guida.

L’apertura del Centro internazionale di fotografia rappresenta la realizzazione di un sogno – raccontava Battaglia –. Un sogno politico e culturale: politico perché a Palermo è importante creare dei punti di attenzione, di ascolto e di disciplina intorno a qualcosa. Che in questo caso è la fotografia. Mentre dal punto di vista culturale, finalmente, in uno spazio così bello, potrò accogliere i grandi artisti del mondo, fare crescere artisti della nostra città e accogliere quelli che già ci sono. Sarà una sorta di officina dove si faranno tante cose. Per me tutto questo rappresenta il punto massimo della mia vita di fotografa, di persona, di donna”.

Letizia Battaglia, foto alla ricerca della bellezza nella malattia

Il calendario 2023 di “tricologia sociale” con le foto di Letizia Battaglia è un’iniziativa di Tricostarc Onlus, l’associazione che insieme alla Fondazione Prometeus organizza eventi per promuovere e sostenere il “diritto alla bellezza” per tutte le donne in terapia oncologica. Da sei anni, con la presentazione del calendario, Tricostarc trasforma in protagoniste le pazienti che stanno affrontando il difficile percorso di cura della neoplasia.

Tricostarc realizza anche altri progetti di solidarietà, come la donazione dei capelli sul modello di Onco Hair e la banca delle parrucche, una catena attraverso la quale donne che non ne hanno più bisogno mettono le parrucche a disposizione gratuita di chi non se le può permettere. A promuovere il progetto è Giusy Giambertone, proprietaria dello studio romano di cura dei capelli da quattro generazioni.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 04-01-2023


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nominato “Persona dell’anno” dal Time

Aeroporto di Orio al Serio sempre più sostenibile: arriva una nuova sezione