L’attaccante dell’Arsenal e della nazionale inglese Bukayo Saka sostiene l’associazione BigShoe: “Vedere contenti gli altri mi rende felice”.
È un momento magico per Bukayo Saka. Dopo l’esordio con doppietta nella partita di debutto dell’Inghilterra contro l’Iran al Mondiale in Qatar, il calciatore 21enne dell’Arsenal ha salvato 120 bambini nigeriani ricoverati in ospedale che avevano bisogno di fondamentali interventi chirurgici. L’attaccante dei Tre Leoni ha sostenuto con una cospicua donazione l’associazione BigShoe, il network globale di appassionati di calcio e sport che aiuta i bambini delle comunità svantaggiate in tutto il mondo.
Saka: Arsenal, nazionale inglese e solidarietà
Dal 2006, anno della Coppa del Mondo in Germania, BigShoe raccoglie fondi per aiutare bambine e bambini poveri a pagare costose operazioni salva vita. Bukayo Saka si unisce ad altri colleghi famosi come Mesut Özil, Paul Pogba, Antonio Rüdiger e Philipp Lahm che hanno aderito all’iniziativa.
Grazie alle donazioni di Saka, i medici dell’ospedale nigeriano di Kano, la seconda città più grande del paese dopo Lagos, sono stati messi nelle condizioni di operare i piccoli pazienti con gravi problemi di salute.
Il supporto di Saka a BigShoe e al PSC Prime Specialist Hospital è stato annunciato dall’organizzazione no-profit con un video pubblicato su Twitter, in cui il calciatore britannico firma una grande scarpa bianca e verde (i colori della Nigeria) con il numero 7.
“Vedere i bambini e i loro genitori felici – spiega il giocatore nel video – è la cosa che mi rende più contento. Voglio fare sempre di più. Mi sento molto fortunato per il fatto di essere in una posizione in cui posso contribuire a rendere più facili e migliori le vite di bambini attraverso queste operazioni”.
Bukayo Saka: Nigeria nel cuore
Classe 2001, Bukayo Saka è nato e cresciuto a Londra, nel quartiere Ealing a pochi passi da Wembley, ma ha origini yoruba e anche per questo ha deciso di finanziare l’ospedale di Kano. I genitori Adenike e Yomi sono arrivati in Inghilterra nei primi anni Novanta e hanno sempre incoraggiato i loro due figli a studiare, restare umili e lottare per raggiungere i propri sogni. Il suo nome Bukayo, nella lingua yoruba, significa “contribuisce alla felicità”.
Soprannominato “Little Chilli” (in realtà “Petit Piment”) dall’allora compagno di squadra Pierre-Emerick Aubameyang, Saka è entrato a soli 7 anni nell’Hale End, l’academy dell’Arsenal. Dopo tutta la trafila delle giovanili, l’ala inglese ha segnato il suo primo gol in Premier League il 14 luglio 2020 nella vittoria dei Gunners per 2-0 contro il Wolverhampton. La prima rete con la maglia dei Three Lions è invece arrivata il 2 giugno 2021 nell’amichevole giocata dalla Nazionale contro l’Austria.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2022 16:57