Il comune in provincia di Novara e l’IC Tadini hanno lanciato questa singolare iniziativa: una cache per plasmare un futuro desiderabile.
Secondo la International Time Capsule Society, ci sono oltre 10mila capsule del tempo sparse nel mondo, ma soltanto una su mille viene ritrovata. Una capsula del tempo al sicuro è quella di Cameri: il comune in provincia di Novara ha lanciato il progetto Visions for the Future, una time capsule che permette a cittadine e cittadini, soprattutto giovani, di suggellare i messaggi per il futuro.
Capsula del tempo, l’esperimento a Cameri
L’iniziativa è stata organizzata all’IC Tadini e vuole sensibilizzare ragazze e ragazzi al cambiamento che la città di Cameri e la sua comunità stanno affrontando in ambito energetico e ambientale, dalla mobilità alla sostenibilità. La cache contiene oggetti e pensieri frutto di un attento lavoro svolto da studenti e studentesse e dalle realtà commerciali ed industriali del territorio.
Nella capsula sono contenuti pensieri, fotografie, disegni, dispositivi di archiviazione digitale (come le chiavette Usb) e manufatti contemporanei inseriti per plasmare un futuro desiderabile. Questi materiali, messi all’interno di una speciale capsula in acciaio inossidabile e impermeabile, saranno consegnati alle generazioni future. La time capsule è alta un metro ed è stata progettata proprio per resistere al trascorrere del tempo.
I contenuti che sono riposti all’interno della capsula sono inseriti in buste sigillate e contrassegnate da ogni singolo gruppo di lavoro. In questo modo, gli abitanti del futuro di Cameri avranno la possibilità di esplorare un frammento di storia della loro città proveniente dal passato. Il piano è cominciato un anno fa: la capsula verrà interrata il 16 novembre 2023 e dissotterrata e riaperta il 16 novembre 2070.
Il progetto, approvato dal sindaco Giuliano Pacileo, dall’assessore Simone Gambaro e dalla dirigente scolastica Stefania Ardizio, ha avuto il patrocinio della regione Piemonte e della Provincia di Novara. Gambaro in particolare, artigiano nel settore dell’automobile, si è occupato di raccogliere le testimonianze delle imprese e delle associazioni locali.
Time Capsule, idea made in Usa
La capsula del tempo è un’idea nata negli Stati Uniti. È famosa la rivista che ha come madrina Jane Goodall, l’etologa ed ambientalista che da anni, grazie ai suoi libri, sensibilizza l’opinione pubblica internazionale sul cambiamento climatico e la perdita di biodiversità. A Time Capsule, ideata nel 2020 per essere pubblicata nel 2030, hanno contribuito personalità del mondo accademico come la giurista Primavera De Filippi, lo psichiatra e aviatore Bertrand Piccard e l’ambientalista Corinne Lepage.
“Insieme possiamo cambiare il mondo – spiega la Goodall sul sito del progetto –. Tutto ciò che ci serve è immaginare dove vogliamo essere… e fare il primo passo verso quella direzione. Time Capsule è un’opportunità per fare tutto questo: non è solo mandare un messaggio alle generazioni future, ma si tratta di tener testa ed immaginare un futuro per cui vale la pena lottare ed agire”.
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ultimo aggiornamento: 10-11-2023