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La più grande centrale elettrica a moto ondoso del mondo sarà costruita in Turchia

Impianto energia green

In Turchia, sarà costruita la centrale elettrica alimentata dalle maree, ideata congiuntamente da una società svedese e da una turca.

Eco Wave Power (EWP) ha firmato un accordo con Oren Ordu Eneas per costruire la più grande centrale elettrica ad onde mai realizzata al mondo sulla costa turca del Mar Nero, secondo un comunicato stampa diramato dalla società svedese.

In Turchia sarà costruita la più grande centrale elettrica a moto ondoso

EWP, che ha sviluppato e brevettato una tecnologia intelligente ed economica per trasformare le onde dell’oceano e del mare in elettricità verde, è stata fondata a Tel Aviv, in Israele, nel 2011. Oren Ordu Eneas è un’affiliata di un comune turco locale. Insieme realizzeranno la più grande centrale elettrica a moto ondoso, alimentata, dunque, dalle maree.

Impianto energia green
Impianto energia green

Il progetto prenderebbe piede da uno pilota da 4 MW nel porto di Ordu. Passerebbe, quindi, a un impianto da 77 MW che consisterebbe in una serie fissa, per poi modulare con galleggianti in acciaio incernierati a bracci dotati di pistoni.

Questi bracci pomperebbero un fluido attraverso una conduttura ombelicale sottomarina a un generatore a terra creando energia sostenibile. Il progetto ha un costo di 150 milioni di dollari: non è stata annunciata alcuna data per il suo completamento.

Obiettivo: energia pulita e sostenibile sul piano ambientale

Con l’obiettivo di costruire una rete autosufficiente [nella regione], Ordu vede EWP come una risorsa importante per realizzare appieno il nostro potenziale per il 100% di energia pulita“, ha affermato Mustafa Kemal Macit, CEO di Ordu Enerji.

L’intero comune di Ordu è entusiasta di realizzare appieno il potenziale del mare e utilizzare la sua fonte illimitata di energia per alimentare la nostra rete elettrica. Questo progetto dimostra che Ordu Enerji è impegnata a investire in tecnologie innovative per l’energia pulita“, ha aggiunto.

Entrambe le società – in una dichiarazione – hanno affermato che l’accordo “riflette un rinnovato sforzo per colmare le relazioni turche e israeliane”, che si traduce in una recente chiamata intercorsa tra il primo ministro designato israeliano, Benjamin Netanyahu e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan che hanno accettato di stabilire “una nuova era di relazioni“.

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ultimo aggiornamento: 24 Gennaio 2023 11:28

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