Che cos’è e come funziona il fashion renting, il noleggio di abiti e accessori nato in USA e che presenta una crescita esponenziale in tutto il mondo.

L’espressione inglese fashion renting signfica letteralmente “noleggio della moda”. Parliamo, infatti, della nuova tendenza del mercato dell’abbigliamento che prevede che abiti e accessori non vengano acquistati, bensì semplicemente “affittati”. Il fashion renting si inserisce nel più ampio filone della Slow Fashion, un nuovo modo di guardare al settore della moda che ha come obiettivi l’etica e la sostenibilità.

Che cos’è il fashion renting?

I più recenti dati di mercato parlano chiaro: il fashion renting sarà la frontiera dominante nel settore della moda degli anni a venire. Un’interessante ricerca della Allied Market Research prevede addirittura che entro il 2023 il trend diventerà un business da quasi 2 miliardi di dollari.

Donna con abiti dell'armadio
Donna con abiti dell’armadio

Esploso in origine negli Stati Uniti, adesso sta conoscendo una crescita notevole in Cina e in Inghilterra. Tuttavia, anche in tantissimi altri paesi i consumatori stanno aderendo alla nuova tendenza. Basti pensare all’Italia, sempre all’avanguardia per quanto riguarda l’innovazione nel settore moda.

Si possono noleggiare non solo vestiti, ma ogni tipo di accessorio: occhiali, cinture, borse, zaini e tanto altro. Nella maggior parte dei casi si tratta di capi di alta moda, o comunque di elevata qualità, e che presentano costi notevoli. Non è raro, comunque, che si ricorra a questo tipo di renting anche per quanto riguarda la fascia medio-bassa del mercato.

Come funziona il noleggio di vestiti e accessori?

L’azienda (più raramente il soggetto privato) che “affitta” l’accessorio o il capo d’abbigliamento, mantiene chiaramente la proprietà su di esso. E non soltanto: si prende anche l’onere della conservazione e della manutenzione. Sarà sua cura poi, al rientro del prodotto, igienizzarlo e controllarne lo stato.

Il noleggio avviene il più delle volte tramite il sito web dei relativi proprietari, o attraverso delle piattaforme specificamente dedicate al servizio. Il consumatore seleziona prodotto, taglia, durata del periodo di noleggio e procede al pagamento.

Le tempistiche del noleggio vanno da pochi giorni a un intero mese. Nel prezzo sono inclusi tutti i servizi necessari: sartoria, tintoria e, in questi mesi di crisi sanitaria, anche l’obbligatoria sanificazione per eliminare batteri e virus.

Questa nuova concezione di vivere la moda permette di evitare consumi superflui e contrastare l’inquinamento. Anche la qualità e la durata dei prodotti ne trae beneficio, combattendo così le produzioni intensive del fast fashion e della moda low-cost, che a detta degli studi più autorevoli sono diventati letteralmente insostenibili per il nostro pianeta.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 13-04-2021


In Italia si conclude finalmente l’era della censura cinematografica

Un altro Decreto Sostegni in arrivo ad aprile-maggio 2021: tutte le novità