Il Follador Prosecco si classifica, ancora una volta, campione del mondo, vincendo la Champagne Sparkling Wine World Championships 2020. Un primato detenuto dal 1769.

Il Follador Prosecco è, ancora una volta, campione del mondo. Il vino trevigiano, infatti, vince – ancora una volta – la Champagne Sparkling Wine World Championships nell’edizione 2020. Un traguardo davvero notevole, visto che il Follador Prosecco lo detiene dal 1769. Un risultato molto importante che proviene da un grande lavoro di gruppo, come sottolinea Cristina Follador, direttore commerciale e marketing dell’azienda.

Bottiglia di vino
Bottiglia di vino

Follador Prosecco, campione del mondo anche nel 2020

Dal 1769, il Follador Prosecco è il migliore al mondo nella sua categoria. Prodotto a Treviso, precisamente a Col San Martino, frazione di Farra di Soligo, il Follador detiene questo record già da fine Settecento.

Una grande soddisfazione per l’azienda che ne va molto orgogliosa. Come spiega Cristina Follador, direttore commerciale e marketing, ad Ansa.it, “Questo risultato è arrivato grazie ad un grande lavoro di squadra che ha coinvolto tutta la nostra famiglia e rende omaggio alla tradizione storica che rappresentiamo”. Il post dell’azienda su Instagram:

Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, dunque, porta a casa il premio Trophy alla prestigiosa Champagne Sparkling Wine World Championships nell’edizione 2020, manifestazione – di alto livello – dedicata a spumanti e champagne prodotti in tutto il mondo.

Follador Prosecco: perché è tanto amato?

Nella disamina degli spumanti, dei vini e degli champagne più raffinati della terra, il Follador Prosecco, dunque, scalza tutta la concorrenza, ergendosi come campione indiscusso da secoli. Perché questo vino bianco, prodotto nel trevigiano, è così apprezzato in tutto il globo?

A questa domanda, possiamo rispondere, soffermandoci sulle caratteristiche di questo apprezzato prosecco. Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, come si può leggere in una nota, “è un vino piacevolmente fruttato, capace di esprimere un delicato equilibrio di mela golden, pesca, pera e sentori floreali di glicine“.

L’azienda, dunque, nel corso di 250 anni, è stata in grado di valorizzare la cultura vinicola italiana, diventando il fiore all’occhiello del settore in tutto il mondo. 

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ultimo aggiornamento: 30-12-2020


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