È partito da Gioia Tauro lo scanner a raggi X carico di aiuti alimentari per la popolazione palestinese sotto assedio.

Dopo aver accolto bambini feriti con i loro familiari, l’Italia continua ad attivarsi per la crisi in Medio Oriente con l’iniziativa Food for Gaza, stavolta con un carico di aiuti alimentari per dare un sostegno diretto alla popolazione palestinese sotto assedio. Uno scanner mobile di ultima generazione, l’X Ray Scanner, è partito dal porto di Gioia Tauro a bordo di una nave della Grimaldi Lines per portare gli aiuti nella Striscia.

Food for Gaza, Farnesina per la sicurezza alimentare

La nave approderà nel porto di Larnaca a Cipro e arriverà a destinazione attraverso il corridoio umanitario via mare che sta mettendo in piedi l’hub logistico europeo di aiuti. A Cipro, una volta controllato il carico secondo standard di sicurezza concordati con Israele, gli aiuti umanitari verranno inviati sia ad Ashdod che al molo costruito dagli Stati Uniti in collaborazione con le agenzie Onu coinvolte.

In Italia l’operazione Food for Gaza è organizzata dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale con il coordinamento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Protezione civile e la collaborazione di Fao, Pam, Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Oltre alla fornitura di beni alimentari e sanitari di emergenza, il piano prevede la consegna di mangimi per sostenere l’agricoltura e l’allevamento di sussistenza e la dotazione di camion al World Food Program da utilizzare all’interno della Striscia per la distribuzione. La Farnesina fa sapere in una nota che lo stanziamento complessivo ammonta a 30 milioni di euro.

Il cibo invenduto in un supermercato
Pomodoro, verdura, legumi, riso: gli aiuti alimentari di Food for Gaza

Al progetto di sicurezza alimentare hanno aderito Confagricoltura, Coldiretti e Filiera Italia con l’invio di riso, pasta, legumi, passata di pomodoro e altri prodotti. “La cosa che ci piace sottolineare – ha dichiarato Ettore Prandini, il presidente di Coldiretti – è che questo non è un evento che dura una giornata, ma sarà un impegno continuativo, anche nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, fino a che ce ne sarà bisogno”.

La rete di imprese agricole e agroalimentari nelle sedi provinciali e regionali di Confagricoltura ha partecipato all’operazione di solidarietà con oltre 30 tonnellate di prodotti. A fornire coordinamento e supporto è la onlus Senior – L’età della saggezza, promossa dall’associazione dei pensionati di Confagricoltura e attiva dal 2007 nell’assistenza sociale e socio-sanitaria, in particolare alle persone anziane in condizioni di disagio che vivono nelle zone rurali.

Iniziativa Food for Gaza, Italia in prima linea

Quando il Ministero ci ha chiesto di supportare l’iniziativa umanitaria coinvolgendo le nostre imprese associate per raccogliere donazioni da spedire sulla Striscia ci siamo immediatamente attivati – ha aggiunto Massimiliano Giansanti, il presidente di Confagricoltura –. Il nostro ringraziamento va direttamente alle aziende che hanno manifestato questa grande generosità”.

Alla manifestazione di consegna e di imbarco dello scanner 2.0 (un sistema mobile di ispezione a raggi X che verifica ogni tipo di merce imbarcata) erano presenti molte figure istituzionali. “Grazie a questo sforzo tutto italiano – ha sottolineato l’ambasciatore Bruno Archi – sarà possibile contribuire alla messa in funzione del corridoio marittimo che collegherà Cipro a Gaza attraverso l’invio di aiuti umanitari, che saranno precedentemente verificati a Larnaka. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo è indispensabile che a Cipro vi siano mezzi di controllo e scansione di altissimo livello e il sistema fornito dall’Italia soddisfa tutti i requisiti richiesti”.

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ultimo aggiornamento: 15-06-2024


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