La raccolta differenziata ci pone davanti a mille dubbi, ma grazie ad un’applicazione italiana non avremo più problemi: tutti i dettagli su Junker.
La raccolta differenziata, dopo anni e anni di incertezze, è stata finalmente accettata dalla maggior parte della popolazione. Quest’ultima, però, si ritrova spesso davanti a mille dubbi. Ogni comune del suo italiano, infatti, gestisce lo smaltimento dei rifiuti a modo proprio, per cui non c’è uniformità e si genera confusione. La buona notizia, però, c’è: tre donne bolognesi hanno studiato e dato vita ad un’applicazione che risponde a tutte le domande che il sistema di riciclo suscita. L’app si chiama Junker ed unica nel suo genere in tutta Europa. Si può scaricare su tablet e smartphone ed è disponibile in tantissime lingue.
Raccolta differenziata: l’app Junker risolve ogni dubbio
Con più di 1,4 milioni di download, 800 mila utenti attivi ogni giorno, 1,6 milioni di prodotti censiti e 30 milioni di ricerche, Junker è la nuova app per la raccolta differenziata che promette di aiutare tutta la popolazione.
![Rifiuti raccolta differenziata](https://leonardo.it/wp-content/uploads/2020/12/SH_rifiuti_raccolta_differenziata-1024x683.jpg)
Grazie ad una tecnologia innovativa l’app, disponibile sia per iOS che Android, consente agli utenti di scoprire le modalità di smaltimento di un prodotto. Questo è possibile grazie alla lettura del codice a barre attraverso la fotocamera di smartphone o tablet. Quando il codice non è presente, si può effettuare una ricerca per categoria con il simbolo da cui è composto.
A disposizione dei cittadini c’è un database di oltre 1.600.000 prodotti, che va ad indicare, oltre alle destinazione di smaltimento, gli orari e i giorni di raccolta.
Come funziona Junker?
Disponibile in inglese, tedesco, francese, cinese, rumeno, russo, ucraino e bulgaro, Junker è un valido aiuto per rendere l’Italia un Paese sempre più green. Non a caso, l’app fa parte del “Libro bianco delle buone pratiche di economia circolare” del Parlamento Europeo ed è stata premiata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Atlante dell’economia circolare.
Ad oggi, l’applicazione per la raccolta differenziata, è utilizzata da oltre 800 comuni, circa 10 milioni di abitanti. La sua utilità non è legata solo alle modalità di smaltimento, ma anche alle varie comunicazioni che possono ricevere i cittadini. Junker, ad esempio, avvisa quando ci sono variazioni del calendario della raccolta porta a porta. Inoltre, grazie alla geolocalizzazione, è possibile scoprire le ‘regole’ da rispettare in base al Comune in cui ci si trova. Dulcis in fundo, consente di segnalare situazioni di degrado e abbandono.
Inoltre, sulla pagina Instagram di Junker app ci sono consigli utili per una corretta raccolta differenziata. Ecco un post tipo:
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ultimo aggiornamento: 20-12-2020