La raccolta differenziata ci pone davanti a mille dubbi, ma grazie ad un’applicazione italiana non avremo più problemi: tutti i dettagli su Junker.

La raccolta differenziata, dopo anni e anni di incertezze, è stata finalmente accettata dalla maggior parte della popolazione. Quest’ultima, però, si ritrova spesso davanti a mille dubbi. Ogni comune del suo italiano, infatti, gestisce lo smaltimento dei rifiuti a modo proprio, per cui non c’è uniformità e si genera confusione. La buona notizia, però, c’è: tre donne bolognesi hanno studiato e dato vita ad un’applicazione che risponde a tutte le domande che il sistema di riciclo suscita. L’app si chiama Junker ed unica nel suo genere in tutta Europa. Si può scaricare su tablet e smartphone ed è disponibile in tantissime lingue.

Raccolta differenziata: l’app Junker risolve ogni dubbio

Con più di 1,4 milioni di download, 800 mila utenti attivi ogni giorno, 1,6 milioni di prodotti censiti e 30 milioni di ricerche, Junker è la nuova app per la raccolta differenziata che promette di aiutare tutta la popolazione.

Rifiuti raccolta differenziata
Rifiuti raccolta differenziata

Grazie ad una tecnologia innovativa l’app, disponibile sia per iOS che Android, consente agli utenti di scoprire le modalità di smaltimento di un prodotto. Questo è possibile grazie alla lettura del codice a barre attraverso la fotocamera di smartphone o tablet. Quando il codice non è presente, si può effettuare una ricerca per categoria con il simbolo da cui è composto.

A disposizione dei cittadini c’è un database di oltre 1.600.000 prodotti, che va ad indicare, oltre alle destinazione di smaltimento, gli orari e i giorni di raccolta.

Come funziona Junker?

Disponibile in inglese, tedesco, francese, cinese, rumeno, russo, ucraino e bulgaro, Junker è un valido aiuto per rendere l’Italia un Paese sempre più green. Non a caso, l’app fa parte del “Libro bianco delle buone pratiche di economia circolare” del Parlamento Europeo ed è stata premiata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Atlante dell’economia circolare.

Ad oggi, l’applicazione per la raccolta differenziata, è utilizzata da oltre 800 comuni, circa 10 milioni di abitanti. La sua utilità non è legata solo alle modalità di smaltimento, ma anche alle varie comunicazioni che possono ricevere i cittadini. Junker, ad esempio, avvisa quando ci sono variazioni del calendario della raccolta porta a porta. Inoltre, grazie alla geolocalizzazione, è possibile scoprire le ‘regole’ da rispettare in base al Comune in cui ci si trova. Dulcis in fundo, consente di segnalare situazioni di degrado e abbandono.

Inoltre, sulla pagina Instagram di Junker app ci sono consigli utili per una corretta raccolta differenziata. Ecco un post tipo:

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 20-12-2020


Pandemia da COVID-19 e qualità della vita, ecco la città più vivibile d’Italia

Il cambiamento: quando saltare è l’unica soluzione per tornare a volare