In un mondo che sostiene la transizione ecologica, cambiano anche l’offerta del mercato del lavoro che ricerca lavoratori con lauree green.
Da quando l’economia mondiale è stata messa in ginocchio dalla pandemia di COVID-19, economisti e leader mondiali sono stati impegnati a pensare a modi per mitigare i danni e – allo stesso tempo – intraprendere azioni per il clima. Attivisti e cittadini hanno incoraggiato i responsabili politici a vedere questa come un’opportunità per investire in industrie sostenibili che forniranno opportunità di lavoro di cui le persone, contribuendo – nel contempo – a salvare il pianeta. È un’idea che ha avuto un certo successo: molti governi, infatti, parlano di “ricostruire in modo più verde” il mondo che ci circonda. Per questo, entro il 2025 la richiesta di lavoratori con competenze e lauree green sarà sempre più elevata.
Lauree green per fermare la crisi climatica
La crisi climatica è fra noi: i ghiacci si stanno sciogliendo e con essi anche diverse comunità presenti in ogni angolo del globo le quali, ogni giorno, affrontano problematiche sempre più forti. In questi mesi, si è parlato molto del fatto che ci restano solo 9 anni per poter ridurre le emissioni di carbonio nel mondo. Pertanto, come sottolineato anche dall’attività di Greta Thunberg, non abbiamo tempo da perdere.
![Lavoratori green](https://leonardo.it/wp-content/uploads/2021/12/SH_operai_progetto_fotovoltaico-1024x683.jpg)
Per queste motivazioni che nasce anche l’esigenza di incentivare le carriere green, cambiando profondamente il mercato del lavoro che, nel 2025, domanderà ai lavoratori lauree e competenze verdi. Secondo l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente), gli obiettivi di un “Global Green New Deal” sono tre: creare posti di lavoro “verdi” e riportare in salute il sistema finanziario e l’economia globale; collocare l’economia post-crisi su un percorso sostenibile che affronti la scarsità ecologica e l’instabilità climatica e porre fine alla povertà estrema.
I percorsi di studio per lavorare come green worker
A questo punto, ci si può chiedere legittimamente: quali sono i lavori e le lauree green di cui tanto si sta parlando oggi? La risposta risiede nei nuovi percorsi di studio che, attualmente, formano personale esperto e capace di affrontare le nuove sfide climatiche. il mercato del lavoro necessiterà di 2,2 milioni di lavoratori con competenze verdi entro il 2025: questo è ciò che emerge dalle previsioni di Excelsior, presentate nell’ultima edizione di Job&Orienta tenutosi a Roma nel mese di novembre 2021.
L’impronta verde, sul piano del lavoro, riguarderà, nel quinquennio delineato, principalmente tutti i soggetti che operano nel campo dell’edilizia. Tra questi, possiamo annoverare ingegneri e tecnici civili, installatori di impianti, specialisti della riqualificazione delle abitazioni, chimici, ingegneri elettronici e delle comunicazioni, progettisti sostenibili e specialisti di efficientamento energetico o di mobilità elettrica.
Per avere maggiori possibilità di lavorare in questi rami, è necessario optare per lauree green che offrano la giusta preparazione a un mondo in transizione ecologica: tra queste, possiamo annoverare le lauree scientifiche, diplomi tecnici superiori, diploma industriale, agrario, ma anche lauree in economia dell’energia e dell’ambiente, agrotecnologie ma anche biotecnologie, biochimica e geologia.
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ultimo aggiornamento: 17-12-2021