Rifugi sicuri e aiuti economici per i dipendenti che lavorano nelle sedi di Luxottica in Ucraina: le misure dell’azienda.

Luxottica offre ai dipendenti delle sue filiali in Ucraina un aiuto per superare il confine, nonché ripari sicuri negli scantinati aziendali, al fine di conferire protezione a loro e alle loro famiglie. Inoltre, anche i dipendenti delle altre sedi della multinazionale potranno dare il loro contributo, donando una parte del proprio stipendio ai colleghi: somme che saranno raddoppiate dall’azienda.

Luxottica: come aiuta i propri dipendenti in Ucraina

In un momento storico incerto, che – dopo la pandemia di Coronavirus – ha visto lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, Luxottica ha voluto fare la propria parte e aiutare i propri dipendenti ucraini, mettendo loro a disposizione degli scantinati nelle sedi sicure della catena che possano fungere da luogo sicuro per i 1.700 dipendenti del paese.

Occhiali
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Non solo: la multinazionale ha proposto ai propri dipendenti di aiutare i colleghi, donando parte del loro stipendio e raddoppiando le donazioni per supportare queste persone che si sono ritrovate in fuga e senza una casa. Il gruppo, inoltre, ha supportato, sin da subito, i propri dipendenti ucraini, inviando sul posto denaro e alimenti.

Le altre misure dell’azienda

Oltre ad aver allestito dei luoghi sicuri dove far rifugiare i propri dipendenti in fuga dai bombardamenti, Luxottica ha conferito il proprio sostegno per permettere alle persone di oltrepassare il confine e mettersi in salvo con i propri cari.

Anche se tutte le attività sono state sospese, l’azienda ha assicurato ai dipendenti gli stipendi futuri, nonché premi e bonus anticipati. Ai rifugiati, inoltre, sono state inviate forniture di lenti a contatto, occhiali e montature, in sinergia con GrandVision e Vision Express Polonia.

Si tratta di misure decisamente meritevoli di attenzione da parte dei mass media. Un’eccellenza del mondo dell’industria mondiale.

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ultimo aggiornamento: 09-03-2022


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