I bagni no gender è un’iniziativa sostenuta dal collettivo Alter Polis al Politecnico di Torino: al momento non c’è nessuna preoccupazione per eventuali aggressioni.
Il cambiamento parte anche, o soprattutto, da piccoli gesti che riguardano situazioni quotidiane che il più delle volte passano inosservate. Invece l’iniziativa portata avanti dal collettivo Alter Polis, che prevede i bagni neutri al Politecnico di Torino, ha tutta l’aria di una svolta coraggiosa che potrebbe anche fungere da esempio per altre realtà. Per il collettivo si tratta di un cambiamento di mentalità e vedrà la cessazione della distinzione tra uomo e donna per quanto riguarda i bagni della struttura.
Com’è nato il progetto dei bagni no gender a Torino
Il Politecnico di Torino potrebbe essere il primo in Italia ad adottare i bagni no gender all’interno del proprio edificio. Il progetto è nato dopo l’adozione in alcune scuole superiori di Torino quest’anno. I bagni senza distinzione tra uomo e donna sono stati al centro del dibattito dell’istituto fin quando la proposta è arrivata agli organi ufficiali del Politecnico. Se il progetto andrà in porto il merito sarà della tenacia del collettivo Alter Polis che si è battuto a lungo. Secondo i ragazzi del collettivo l’uso del bagno non c’entra nulla con il genere di chi lo utilizza. Se da una parte gli studenti del collettivo hanno avanzato la proposta dall’altro il Politecnico si è occupato della fattibilità del progetto. Nessuna obiezione sull’iniziativa, nemmeno da parte del Senato Accademico.
La paura delle aggressioni e le statistiche del caso
L’Italia sta compiendo passi avanti sulla parità di genere, con iniziative sul lavoro, ed anche gli istituti scolastici e universitari si muovo in tal senso. L’università di Pisa, ad esempio, ha inaugurato proprio lo scorso mese i bagni neutri. C’è solo un aspetto che solleva diverse perplessità e paure: la possibilità che un unico bagno possa portare ad aggressioni. Tuttavia Arianna Montorsi, referente del Rettore per la Parità di Genere e Diversità del Politecnico di Torino, ha chiarito che se l’origine della distinzione tra bagni degli uomini e bagni delle donne viene fatta con il rischio di aggressione non ci sono evidenze statistiche che ammettano le violenze.
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ultimo aggiornamento: 26 Luglio 2022 14:42