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In Umbria c’è un’oasi perennemente fiorita per api e insetti impollinatori

Ape sui fiori

Succede a Corciano, borgo in provincia di Perugia: il Comune ha dedicato il 2025 alle api, simbolo di biodiversità e alleate preziose nella sostenibilità ambientale.

In Umbria è nata una preziosa oasi per le api e gli insetti impollinatori. Il Comune di Corciano, piccolo borgo in provincia di Perugia, ha lanciato ApertaMente: un’oasi fiorita per aprire i borghi e le menti alla biodiversità, un progetto che prevede la realizzazione di un rifugio permanente per le sentinelle della biodiversità. Da anni le api stanno affrontano numerose minacce che mettono a rischio la loro sopravvivenza e l’equilibrio degli ecosistemi.

In Umbria un’oasi per api perennemente fiorita

Partita nel mese di aprile con l’arrivo della primavera, l’oasi si trova lungo la strada bianca via Bartolucci: qui verranno piantumate diverse essenze mellifere, habitat ideale per le api e gli altri insetti impollinatori. Un’iniziativa che non è soltanto un gesto pratico e un inno alla natura e alla sostenibilità ambientale, ma anche un’urgenza sempre più presente sulle agende delle amministrazioni locali.

Il borgo di Corciano ha dedicato il 2025 alle api, simbolo della biodiversità e della sua tutela e della lotta ai cambiamenti climatici. La creazione del ricovero costituirà anche un’opportunità di riqualificazione ambientale e un nuovo elemento di decoro urbano. Insieme al rifugio, ApertaMente include la creazione di uno spazio didattico-naturalistico per le scuole del centro storico corcianese.

Un'ape mellifera su un fiore di menta piperita
Un’ape mellifera su un fiore di menta piperita

Nelle stime della Fao, il 75% delle colture alimentari del mondo dipende dall’impollinazione animale. Le api domestiche e selvatiche sono gli impollinatori più importanti tra tutti gli insetti, ma la perdita dell’habitat naturale, l’uso di pesticidi in agricoltura, l’inquinamento ambientale, i cambiamenti climatici e l’arrivo di specie invasive stanno minando la loro sopravvivenza.

L’Ispra calcola che ad oggi più del 40% di api e farfalle, gli invertebrati garanti dell’impollinazione, rischiano di scomparire, in particolare in Europa. Senza impollinatori molte specie di piante si estinguerebbero e il 35% della produzione globale di cibo, assicurata proprio dalle api, sarebbe in pericolo.

Api, Corciano protegge la biodiversità

La protezione degli impollinatori è fondamentale. A Corciano un pendio incolto è stato trasformato in un prezioso rifugio fiorito all’interno di un progetto più ampio di valorizzazione della biodiversità, sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e apertura al turismo lento. L’iniziativa ApertaMente è realizzata con il sostegno di Fondazione Perugia, in partenariato con la parrocchia locale, le associazioni del territorio Lions Club Augusta Perusia e Garden Club e in collaborazione con l’istituto comprensivo Benedetto Bonfigli.

L’oasi sarà integrata con il progetto Borgo del Sole, un percorso fatto di strumenti astronomici dell’antichità posizionati lungo le vie e i giardini del centro storico. Le due meridiane, una analemmatica orizzontale collocata lungo via Cornaletto e una equatoriale armillare in cima alle scale che collegano il parcheggio del Museo Antiquarium con via Ballarini, e il plinto tolemaico presso i giardini del Torrione di Porta Santa Maria, permettono di visualizzare il moto del sole e rilevare la misurazione del tempo, l’orientamento e il succedersi delle stagioni.

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ultimo aggiornamento: 23 Maggio 2025 17:09

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