Chi è il tennista italiano Jannik Sinner? Scopriamo insieme il suo percorso sportivo, il suo patrimonio e qualche dettaglio sulla sua vita privata.

È una delle stelle più promettenti del tennis italiano e mondiale: parliamo di Jannik Sinner, tennista italiano, che ha dimostrato, nel corso del tempo, di avere talento da vendere e di dare molto filo da torcere ai suoi colleghi sportivi. Scopriamo insieme qualche curiosità sulla sua carriera, dando uno sguardo anche alla sua vita privata e al patrimonio finora accumulato dal tennista, grazie alla sua attività sportiva e agli sponsor.

Chi è Jannik Sinner: la biografia

Jannik Sinner è nato il 16 agosto 2001, sotto il segno zodiacale del Leone, dalla madre Singlinde e padre Johann, a San Candido. Jannik ha iniziato a giocare a tennis quando aveva 7 anni, ma non tutti sanno che è un ex campione di sci junior (ha vinto alcuni campionati della regione). In un primo momento, infatti, Sinner si concentrò sullo sci piuttosto che sul tennis. All’età di sette anni giocava solo due giorni a settimana, prima di trasferirsi all’accademia di Riccardo Piatti a Bordighera, all’età di 13 anni.

Nel 2019 è diventato il più giovane tennista italiano nella storia dei tornei a vincere un titolo Challenger. Sinner è diventato famoso come l’unico giocatore maschio – nato nel 2001 – a raggiungere i quarti di finale del Grande Slam.

Jannik Sinner
Jannik Sinner

La carriera nel mondo del tennis

Nel panorama del tennis italiano maschile, negli ultimi anni, è sbocciata una nuova era grazie a una generazione di giovani talenti eccezionali. Tra questi emergono con luce propria nomi come Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, ma il più brillante tra tutti è indubbiamente Jannik Sinner, l’enfant prodige del tennis italiano. Questo giovane tennista altoatesino si è rapidamente affermato tra i migliori giocatori del circuito ATP, conquistando l’attenzione degli appassionati di tennis in tutto il mondo.

Dopo aver coltivato le sue abilità tennistiche sui campi di Bordighera, Sinner ha fatto il suo ingresso nel mondo del tennis professionistico a soli 14 anni. Questo giovane prodigio di San Candido ha dimostrato un talento eccezionale fin da subito, riscuotendo successi nei tornei Futures e Challenger durante gli anni dell’adolescenza.

Le Next Gen Finals e la Crescita nel Ranking ATP

Il 2019 è stato un anno decisivo nella carriera di Sinner. Ha ottenuto una wild card per partecipare agli Internazionali d’Italia e ha registrato la sua prima vittoria in un torneo Masters 1000, sconfiggendo Steve Johnson. Questo è stato solo l’inizio di una serie di successi che avrebbero caratterizzato la sua ascesa nel tennis professionistico. Nel corso dell’anno, Sinner è riuscito a guadagnare un posto nel tabellone principale degli US Open, il suo primo torneo del Grande Slam. Inoltre, ha conquistato le Next Gen ATP Finals, un torneo che riunisce i migliori giovani talenti del tennis mondiale.

All’inizio del 2020, Sinner era già un membro del club dei primi 100 giocatori nel ranking ATP e, nonostante l’impatto della pandemia di Covid-19, è riuscito a sfondare nella top 50 entro la fine dell’anno. Ha vinto il suo primo titolo ATP a Sofia (categoria 250) e ha continuato a raccogliere successi nel 2021, aggiudicandosi tre titoli ATP, tra cui Washington, Sofia e Anversa, e raggiungendo gli ottavi di finale degli US Open.

Tuttavia, il 2022 si è rivelato un anno difficile per Sinner a causa di numerosi infortuni, tra cui il Covid-19 e problemi fisici a ginocchia, anca e caviglia. Nonostante queste sfide, è riuscito a raggiungere i quarti di finale agli Australian Open, a Wimbledon e agli US Open. La sua perseveranza è stata evidente anche in un anno difficile.

Il Trionfo a Toronto e le Vittorie Epiche

Nel 2023, Sinner ha segnato il suo ritorno al successo dopo aver superato le sfide fisiche. Ha vinto il Masters 1000 di Toronto, sconfiggendo avversari di alto livello, e ha raggiunto il sesto posto nel ranking ATP. Ha continuato a raccogliere successi a Pechino e Vienna, portando il suo totale di titoli in carriera a dieci.

Uno dei momenti più memorabili nella carriera di Sinner è stata la vittoria contro Novak Djokovic alle ATP Finals di Torino. In una serata indimenticabile davanti a 12.000 appassionati, Sinner ha sconfitto il campione serbo con un doppio 6-3, dimostrando di essere tra i migliori giocatori del mondo.

Nel 2023, Jannik Sinner ha contribuito a regalare all’Italia la Davis Cup insieme ai suoi compagni di squadra. Questo successo ha segnato un momento storico per il tennis italiano e ha evidenziato il talento straordinario di Sinner. Nel 2024, ha raggiunto un traguardo straordinario vincendo l’Australian Open, diventando il primo italiano a conquistare uno Slam dopo 48 anni.

Il Ruolo dei Suoi Allenatori

Durante la sua carriera, Jannik Sinner è stato sotto la guida di allenatori di alto livello come Riccardo Piatti e Simone Vagnozzi. Nel 2022, ha deciso di arricchire il suo staff aggiungendo Darren Cahill come “super coach,” un esperto con una vasta esperienza come giocatore e allenatore, per affinare ulteriormente le sue abilità e competenze.

I Rivali di Sinner

Sinner si trova ad affrontare sfide sempre più difficili contro tre avversari chiave: Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas. Questi incontri promettono di definire il futuro del tennis mondiale, con Sinner che cerca di superare questi ostacoli e raggiungere nuove vette nella sua carriera.

La vita privata di Jannik Sinner: fidanzata

La stella nascente del tennis, Jannik Sinner, ha una relazione con l’italiana Maria Braccini. Il tennista ha ammesso di aver fatto del suo meglio per tenere nascosta la sua vita personale, per non avere distrazioni nel corso della sua carriera.

Pare che i due abbiano iniziato a frequentarsi nel 2020 e, come lo stesso sportivo ha sottolineato a La Gazzetta dello Sport, Maria “Sa che la mia priorità va allo sport che pratico, soprattutto ora che sono ancora agli inizi e devo imparare praticamente tutto per essere un campione“.

6 curiosità sul tennista italiano

– Il tennista è alto circa 1 metro e 88 centimetri; oltre al tennis, è appassionato di calcio, tanto da giocare – di tanto in tanto – qualche partita.

– Quanto guadagna Jannik Sinner? Secondo quanto riporta Eurosport, grazie al suo lavoro da sportivo nel 2020 ha guadagnato 734 mila dollari; dai vari ingaggi degli sponsor, invece, ha un guadagno pari a due milioni di euro di sponsorizzazioni.

– È poliglotta e parla tre lingue: italiano, tedesco e inglese.

– Ha un fratello maggiore di nome Mark.

– Durante la pandemia COVID-19 ha raccolto fondi per sostenere la lotta contro il virus. Insieme alla sua società di gestione, StarWing Sports e Piatti, Sinner ha donato 12.500 euro a Cesvi, un’organizzazione umanitaria per le emergenze mediche a Bergamo.
Inoltre, sul suo profilo Instagram, ha creato la #SinnerPizzaChallenge, al fine di donare 10€ insieme alla sua società di gestione per ogni foto che riceveva di una pizza che gli somiglia o che faceva riferimento a qualsiasi figura italiana passata o presente. Il denaro raccolto dalla sfida è stato utilizzato per finanziare forniture mediche vitali in Italia durante la pandemia.

– Possiede il rovescio più pesante dell’ATP Tour: in una recente analisi di Infosys ATP Beyond The Numbers sui giocatori che hanno gareggiato in un minimo di 10 partite ATP sui campi Hawk-Eye dal 2018-2020, il rovescio di Sinner è stato identificato come la migliore prestazione in entrambe le categorie considerate. In termini di rotazione, nessun giocatore dell’ATP Tour ha un rovescio con una rotazione di 1858 giri/ min come Sinner. Il tennista possiede anche il quinto rovescio più veloce, con una velocità media di 69,1 mph.

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ultimo aggiornamento: 29-01-2024


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