Vitalik Buterin, inventore di Ethereum, è il cripto-miliardario più giovane del mondo. Scopriamo come ha raggiunto questo traguardo.
Vitalik Buterin è l’inventore di Ethereum, l’azienda che l’ha fatto diventare il cripto-miliardario più giovane del mondo. Nato in Russia, è cresciuto in Canada e vive in Svizzera, luogo che ha scelto come base lavorativa. Come ha fatto a raggiungere un simile traguardo in così poco tempo? Scopriamo insieme la vita del genio delle cripto valute.
Chi è Vitalik Buterin: la biografia
Classe 1994, Vitalik Buterin nasce a Kolomna, vicino Mosca, ma cresce a Toronto, dove il padre Dmitry, di mestiere scienziato informatico, aveva deciso di trasferirsi. A soli 6 anni viene definito un “genio della matematica” perché è in grado di moltiplicare numeri a tre cifre senza alcun intoppo. Gli insegnanti si accorgono delle sue doti, tanto che lo inseriscono in una classe di super cervelloni. Rispetto agli altri bambini, che preferiscono i giochi ai numeri, Vitalik trascorre i suoi pomeriggi in compagnia di Excel, con cui impara ben presto ad effettuare i primi calcoli di base. Ad alimentare la curiosità del bambino è papà Dmitry, che, quando è solo un adolescente, precisamente nel 2011, gli parla per la prima volta di blockchain e crypto.
“Mi raccontò di questa valuta che non era sostenuta e controllata da alcun governo. La mia prima reazione è stata di rifiuto. Come poteva interessarmi una tecnologia che aveva un così scarso impatto sul mondo?“, ha dichiarato Buterin a Forbes.
Anche se in un primo momento si mostra disinteressato a questo mondo, pian piano si avvicina ai Bitcoin, cercando di informarsi il più possibile. Si iscrive ad un forum ed entra in contatto con la prima comunità di crypto lover. Non ha soldi da investire, per cui inizia a scrivere articoli che si fa pagare 5 bitcoin l’uno, che all’epoca corrispondevano a circa 4 dollari.
Dalla curiosità, ad una vera e propria professione: la nascita di Ethereum
Gli articoli di Vitalik Buterin si fanno notare e catturano l’attenzione di Mihai Alisie, che gli propone di fondare insieme un giornale. Nasce così Bitcoin Magazine, che diventa in pochissimo tempo un punto di riferimento per gli esperti del settore. Nel frattempo, porta avanti anche l’università – frequenta la facoltà di Economia – e un lavoro part time come assistente ricercatore di Ian Goldberg, un celebre crittografo. L’occasione per immergersi ancora di più nel mondo delle cripto valute arriva nel 2013, quando sbarca a San Jose in California come reporter per Bitcoin Magazine.
“Ho capito che la community era reale. C’era gente che seguiva quel mondo come si fa con una religione. Valeva la pena prendersi un rischio per farne parte“, ha dichiarato il cripto-miliardario come riporta startupitalia.it. Al ritorno da questo viaggio, lascia l’università e si impegna per capire come dare il suo contributo a questo mondo. Nei successivi sei mesi si avventura in ogni angolo del globo (di seguito, un suo scatto in viaggio, per conoscere gli imprenditori che lavorano su nuove versioni della blockchain dei bitcoin e cogliere i loro segreti.
Si trova in Israele quando decide di far parte di un progetto in cui crede molto: la start up Mastercoin. È grazie a questa esperienza che l’idea di Ethereum inizia a balenargli in testa. Inizia a dare vita al suo impero nel 2013, trovando ottimi riscontri in coloro ai quali propone la sua rivoluzione. Molti decidono di entrare a far parte del suo team – da Mihai Alisie ad Anthony Di Iorio, passando per Charles Hoskinson, Jeffrey Wilcke, Gavin Wood e Joseph Lubi – e insieme decidono di fissare la base al Canton Zugo, in Svizzera.
Questo luogo, qualche anno più tardi, sarà battezzato – non a caso – la Crypto Valley. Ancora oggi, è qui che ha sede la Ethereum Foundation, l’organizzazione no profit responsabile di Ethereum e del suo software open source. Grazie ai suoi usi differenti (creazione di token, rilascio di ICO, applicazioni centralizzate, usi politici come piattaforma di voto, etc) Ethereum diventa presto un punto di riferimento per gli sviluppatori di tutto il mondo.
Quanto guadagna Vitalik Buterin? Patrimonio
Dal lancio di Ethereum nel 2015, Buterin è diventato nel 2021 il più giovane cripto miliardario del mondo. La criptovaluta di Ethereum, Ether, ha superato i 3mila dollari, segnando un aumento del 325% da inizio anno.
Secondo Forbes, l’indirizzo ether del giovane imprenditore detiene attualmente 333.520 ETH, ossia circa 1,09 miliardi di dollari. La criptovaluta di Vitalik ha una capitalizzazione di mercato di 376 miliardi di dollari ed è preceduta solo da Bitcoin.
3 curiosità su Vitalik Buterin
– Vitalik Buterin, come più volte dichiarato da lui stesso, si ispira a Linus Torvalds, programmatore di Linux.
– Nel mese di maggio del 2021 ha donato circa $600.000 in token ether e maker (MKR) a un fondo di aiuti contro il COVID-19 per l’India.
– Nel 2014 ha ricevuto la prestigiosa borsa di studio Thiel, finanziata dal miliardario Peter Thiel, che mette a disposizione 100mila dollari ai giovani under 23 che non intendono andare al college o all’università.
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ultimo aggiornamento: 18-05-2021