I benefici – per corpo e mente – del massaggio thailandese, utile ad alleviare le emicranie che possono rappresentare un ostacolo importante.
Il massaggio thailandese, definito anche come Nuad Thai, è una pratica millenaria radicata nella tradizione medica orientale che è messo in atto, attraverso una serie di pressioni, stiramenti e manipolazioni che hanno come obiettivo principale quello di mettere in atto un riequilibrio fisico ed energetico del corpo. Questa tecnica si è rivelata particolarmente efficace nel trattamento del mal di testa e, per tale ragione, funge da approccio terapeutico naturale e privo di effetti collaterali.
Il massaggio thailandese per alleviare il mal di testa
Una delle cause principali del mal di testa è rappresentata dalle tensioni muscolari localizzate, in particolare nell‘area cervicale, nelle spalle e nella testa.
Il massaggio thailandese agisce su queste aree critiche mediante pressioni mirate e movimenti di allungamento, che favoriscono il rilascio delle contratture, migliorando la mobilità muscolare. Tale intervento allevia il dolore, riducendo, al contempo, anche la probabilità di recidiva.

Un altro beneficio molto importante di tale massaggio è quello di stimolare la circolazione sanguigna. Le tecniche di compressione ritmica migliorano, infatti, il flusso di sangue e ossigeno verso il cervello, riducendo l’intensità dei sintomi nei casi di cefalea tensiva, favorendo una sensazione di sollievo prolungato.
Lo stress, d’altronde, rappresenta un fattore scatenante comune per diversi tipi di mal di testa, inclusi quelli cronici. Il massaggio thailandese, agendo sul sistema nervoso, induce uno stato di profondo rilassamento.
Durante il trattamento, si avverte – dunque – una riduzione dei livelli di cortisolo, l’ormone associato allo stress e un aumento della produzione di endorfine, che contribuiscono al benessere generale e alla riduzione del dolore.
Stimolazione dei punti energetici
Secondo la medicina tradizionale thailandese, il corpo è attraversato da canali energetici definiti con il termine “sen“.
Il massaggio ha come obiettivo principale quello di stimolare specifici punti lungo questi canali, promuovendo il riequilibrio energetico e migliorando le funzioni dell’organismo. Tale approccio olistico, dunque, si dimostra particolarmente utile per il trattamento del mal di testa associati a blocchi energetici.
Praticando regolarmente il massaggio thailandese, dunque, si arriva a gestire, in modo mirato, il dolore, migliorando, di conseguenza, la qualità della vita.
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ultimo aggiornamento: 23 Gennaio 2025 16:33