L’importanza che l’architettura sostenibile riveste in ottica di rispetto ambientale. Ecco le modalità mediante le quali può essere realizzata.

Man mano che diventiamo sempre più consapevoli dell’importanza delle questioni ambientali, c’è un’area della nostra vita in cui la sostenibilità è ora più cruciale che mai. E questa è rappresentata dalla costruzione degli edifici in cui viviamo. Fortemente dipendente da risorse naturali come pietra, legno e metallo, l’industria delle costruzioni non ha altra scelta che prendere atto della sostenibilità e introdurre il concetto di ecosostenibilità nelle processo di progettazione.

Che cos’è l’architettura sostenibile?

La progettazione architettonica sostenibile è la pratica che punta alla creazione di edifici che abbiano il minor impatto possibile sul mondo naturale. Promuove la salute degli occupanti dell’edificio riducendo, allo stesso tempo, gli effetti negativi del processo di costruzione sull’ambiente.

Un approccio rispettoso del pianeta è vitale per il settore delle costruzioni, dato che è stato storicamente associato a livelli elevati di consumo di energia e materiali.

Architettura sostenibile
Architettura sostenibile

Come l’industria tessile, quella delle costruzioni ha la responsabilità di considerare l’impatto ambientale delle sue operazioni e di adoperarsi per un approccio più sostenibile al fine di proteggere il pianeta, pur soddisfacendo le esigenze dei propri clienti . Ciò può essere attuato attraverso l’implementazione di tecnologie verdi, l’uso di fonti energetiche rinnovabili e il riciclo dei materiali.

L’edificio del Covent Garden a Bruxelles, in Belgio, è un notevole esempio dei progressi compiuti. È la prima struttura in Europa ad avere sistemi di depurazione e riciclo naturali completamente integrati.

Sfruttando la potenza delle piante fitosanitarie, il sistema di trattamento delle acque garantisce all’edificio un’autosufficienza del 95% in termini di approvvigionamento idrico.

Quali sono i vantaggi della progettazione architettonica sostenibile?

Perché l’industria delle costruzioni dovrebbe adottare pratiche di progettazione sostenibili? Ecco, di seguito, alcune motivazioni valide.

  • Protezione dell’ambiente

Le pratiche edilizie sostenibili riducono gli effetti negativi della costruzione sull’ambiente, proteggendo gli ecosistemi e la biodiversità esistenti e riducendo le emissioni di CO2. Architetti e costruttori devono adottare un approccio a 360 gradi alle considerazioni ambientali durante tutto il processo di progettazione e costruzione per massimizzare al meglio questi vantaggi.

Per raggiungere questo obiettivo bisogna incentivare la protezione degli habitat esistenti, la piantumazione di alberi intorno a un nuovo cantiere e la scelta di utilizzare materiali sostenibili per ridurre l’impronta di carbonio di un edificio

  • Riduzione dei rifiuti e del consumo di energia

Un altro vantaggio del design sostenibile risiede nel limitare il consumo di energia e ridurre gli sprechi, mediante, ad esempio, l’introduzione di fonti di energia solare, la centralizzazione dei sistemi di distribuzione dell’acqua e del riscaldamento e l’utilizzo di materiali rinnovabili.

  • Migliorare la salute e il benessere degli abitanti di un edificio

L’adozione di pratiche edilizie sostenibili può anche migliorare la salute e la felicità dei residenti. Edifici sani, dunque, promuovono vite sane. Gli occupanti di edifici ecologici – in genere – hanno una salute migliore grazie alla qualità dell’aria e dell’acqua che sono offerte. La presenza di materiali sostenibili e naturali come il legno certificato FSC ha dimostrato di aumentare, negli inquilini, la sensazione di benessere.

Le pratiche edilizie sostenibili possono anche contribuire ad aumentare la longevità delle strutture costruite, riducendo al contempo i costi energetici.

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ultimo aggiornamento: 23-04-2023


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