Lo smartwatch può essere un ottimo sostituto di uno smartphone in molte occasioni: ecco come sfruttarlo al meglio.

E se uno smartwatch fosse più utile di uno smartphone? Domanda provocatoria, ma non così irreale. Uno smartwatch è infatti al giorno d’oggi, più che un’ottima alternativa, un complemento straordinario per i nostri dispositivi mobile. Di cosa si tratta? Di un orologio “intelligente”, ovvero un dispositivo indossabile, dotato di funzionalità o capacità aggiuntive che vanno oltre la semplice indicazione dell’ora. Oggi più diffuso che in passato, sta ormai diventando un compagno fedele per milioni di persone in tutto il mondo, quotidianamente. Ti sei mai chiesto però se lo stai sfruttando davvero al meglio? Se vuoi saperne di più, ecco alcune dritte per ottenere il massimo dal tuo apparecchio.

Come al massimo il proprio smartwatch

Il tuo smartwatch è in grado di fare molto di più che dirti l’ora. Abilitando le app e le funzionalità giuste, puoi usarlo per monitorare la tua forma fisica, controllare la tua musica, ottenere indicazioni stradali e altro ancora. Con un orologio “intelligente” sincronizzato al telefono è possibile ad esempio utilizzare buona parte delle app scaricate sullo smartphone. Le più utili sono, molto probabilmente, quelle di monitoraggio del fitness. Per tenere sotto controlla la tua forma fisica, non c’è dispositivo più comodo. Attraverso numerose app è possibile scoprire quante calorie abbiamo bruciato, quanti chilometri abbiamo percorso, quanti passi abbiamo fatto e come si è comportato il nostro cuore durante tutta la giornata.

Smartwatch
Smartwatch

Ma uno smartwatch è utile soprattutto se ne abiliti le notifiche. Potrai così accorgerti in tempo reale, e senza dover sempre avere il telefono sotto controllo, di eventuali chiamate, messaggi, email o anche di indicazioni relative le tue altre attività giornaliere.

Basta così? Assolutamente no. Questo tipo di apparecchi può infatti diventare anche un telecomando per televisori, stereo o impianti di illuminazione, può permetterci di ascoltare la nostra musica preferita, può fare da navigatore o anche da carta di credito. Esistono ormai infatti tantissime app di pagamento utilizzabili semplicemente tramite il proprio orologio.

Come scegliere lo smartwatch giusto

Il primo smartwatch è stato sviluppato nel 1999 dal produttore di PDA Palm, ma solo nel 2013 è stato introdotto sul mercato il primo esemplare moderno, il Pebble. La maggior parte dei nuovi smartwatch è alimentata dal sistema operativo Android Wear, sviluppato da Google nel 2014. Altri sistemi operativi per smartwatch famosi sono WatchOS e Tizen, utilizzato da Samsung.

Con tutta questa scelta, può essere difficile capire quale sia il dispositivo migliore per te. Ecco alcuni suggerimenti per chiarirti le idee:

– pensa a cosa vuoi che faccia l’orologio, alle caratteristiche che per te dovrebbe avere e che sono fondamentali;

– scegli uno stile che ti piace (esistono smartwatch dall’aspetto tradizionale e altri più innovativi);

– tieni in considerazione il prezzo, e cerca di soffermarti solo sui modelli che rientrano nel tuo budget, sfruttando magari le offerte migliori;

– leggi le recensioni per farti un’idea di cosa ne pensano coloro che hanno già acquistato il dispositivo che più ti piace;

provalo in un negozio, per vederlo da vicino e osservare eventuali difetti.

Se seguirai questi pochi consigli, sbagliare l’acquisto sarà sostanzialmente impossibile. Ricorda sempre che, quando di tratta di acquistare apparecchi elettronici, o in generale di effettuare investimenti importanti, la fretta è cattiva consigliera. Prenditi tempo e fai molte comparazioni prima di stabilire quale sia lo smartwatch perfetto per te.

 

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ultimo aggiornamento: 28-11-2022


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