Overtourism: cos’è, da cosa è causato e cosa fare per cercare di risolvere il problema del sovraffollamento turistico e del turismo di massa.

Un paese che vive, per buona parte, di turismo come l’Italia, non può sottovalutare uno degli aspetti negativi più problematici e preoccupanti legati all’arrivo di un gran numero di turisti: il fenomeno del cosiddetto overtourism. Quello del sovraffollamento turistico è infatti un problema che affligge moltissimi paesi al mondo e tante città italiane, con tantissime conseguenze negative non solo a livello ambientale, ma anche per gli stessi turisti. Scopriamo insieme di cosa si tratta e in che modo potrebbe essere possibile superarlo.

Cosa si intende per overtourism

L’overtourism è altro non è che la situazione di sovraffollamento di turisti in un determinato luogo. Un fenomeno che ha molte conseguenze negative. Una di queste riguarda il fattore ambientale. Con l’aumento del numero di turisti, aumenta anche la loro domanda di servizi come trasporto, alloggio, cibo. Servizi che contribuiscono alle emissioni di carbonio rilasciate nell’atmosfera e che causano il riscaldamento globale e l’inquinamento nelle aree locali.

Overtourism
Overtourism

Inoltre, per quanto riguarda le destinazioni marittime le spiagge affollate possono danneggiare gli ecosistemi costieri. Troppi visitatori possono finire per calpestare piante fragili o per privare la fauna selvatica dell’accesso alle risorse dell’habitat naturale come fonti di cibo o di riposo.

L’overtourism provoca anche una sorta di ‘interruzione’ della cultura locale. Le località turistiche sono spesso costrette a introdurre valori culturali incompatibili con quelli originariamente praticati dalle popolazioni native. E questo può avere conseguenze gravi, ad esempio quando comporta la deforestazione o la distruzione dell’habitat a causa di progetti di sviluppo pianificati in modo inefficiente per cercare di ottenere più spazio per hotel o aeroporti costruiti vicino a luoghi di interesse turistico.

Al di là di questi macrofattori, anche nel concreto il sovraffollamento turistico ha evidenti lati negativi. Con un così alto numero di persone in località spesso non grandi, le strade diventano congestionate, di fatto lasciando i residenti intrappolati nelle proprie case. Allo stesso modo, diventano sovraffollati i musei, le aree pubbliche, e perfino i supermercati, con conseguenze molto dannose per la vita della comunità locale. Per tutti questi motivi è necessario cercare di porre un rimedio a questa problematica che riguarda soprattutto l’Italia, ma anche altre località a livello mondiale.

Come risolvere il problema dell’overtourism

Ovviamente una risposta a un problema così complesso non esiste. Molte località afflitte da questa problematica, ad esempio, stanno adottando soluzioni differenti, come Venezia, la Costiera Amalfitana o Macchu Picchu. In generale, sarebbe necessario che i governi adottassero misure per ridurre il numero di turisti che visitano i loro paesi o regioni. Questo obiettivo può essere ottenuto attraverso una varietà di mezzi, tra cui l’aumento delle tasse sui visti, la riduzione delle campagne di marketing che promuovono il turismo o la limitazione dei voli da determinati paesi durante l’alta stagione.

Anche le autorità locali possono svolgere il proprio compito per alleviare l’eccessivo turismo, incoraggiando le persone a visitare luoghi meno conosciuti invece quelli sovraffollati. La creazione di esperienze turistiche diversificate, introducendo attività come percorsi storici o escursioni autoguidate attraverso aree meno popolate, può dare ai visitatori la possibilità di esplorare la cultura locale senza pesare troppo sugli ecosistemi e i siti storici.

Oltre agli sforzi del governo, le società private hanno un ruolo fondamentale nel frenare gli effetti negativi del turismo di massa. Le aziende coinvolte nella prenotazione di tour o di alloggi devono impegnarsi con pratiche di turismo responsabile che mettano al primo posto la sostenibilità, il che include l’implementazione di regolamenti rigorosi. I modelli di business sostenibili sono essenziali per garantire che vengano generati profitti interessanti attraverso scambi culturali utili per tutti, lasciando intatte le singole località.

In definitiva, risolvere il problema dell’overtourism richiede un’azione collettiva da tutte le parti: governi, aziende private, entità internazionali e aspiranti viaggiatori stessi, che dovrebbero adottare comportamenti rigorosi nella tutela dei luoghi visitati. Solo così può essere possibile porre un freno a un fenomeno che sta minacciando il futuro del nostro pianeta e della nostra società.

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ultimo aggiornamento: 29-05-2023


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