L’ONU ha premiato sette iniziative, di stampo internazionale, volte al ripristino degli ecosistemi: quali sono.

Il riconoscimento che l’ONU ha conferito a sette progetti internazionali volti al ripristino degli ecosistemi evidenzia un’importante svolta nella lotta contro il degrado ambientale. Il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) hanno identificato iniziative in Africa, America Latina, Mediterraneo e Asia sudorientale come esempi paradigmatici nell’ambito della rigenerazione naturale.

L’ONU premia iniziative volte a salvaguardare la natura

Tali progetti, che fanno parte del World Restoration Flagships, fanno leva su pratiche modello per tenere sotto controllo l’impatto ambientale, godendo del sostegno delle Nazioni Unite, sia in termini tecnici che economici.

I riconoscimenti, ottenuti da parte dell’ONU, si inseriscono nel contesto del Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino degli Ecosistemi, che ha come obiettivo principale i recupero di un miliardo di ettari di terre degradate.

Bambini giocano nel bosco
Bambini giocano nel bosco

Le iniziative premiate si distinguono per il loro importante impatto, che si dipana in progetti che oscillano dal ripristino delle foreste mediterranee, per le quali sono stati già recuperati due milioni di ettari, al progetto “Living Indus” in Pakistan, che ambisce a rivitalizzare 25 milioni di ettari di territorio fluviale entro il 2030.

Da citare, in tale contesto, anche il movimento Acción Andina che promuove la riforestazione comunitaria in America Latina e l’iniziativa dello Sri Lanka per la rigenerazione delle mangrovie, fondamentale per tutelare la biodiversità marina e la sussistenza delle comunità locali.

Le iniziative in Nepal e in Africa

In Nepal, è messo in atto il progetto Terai Arc Landscape che ha contribuito – in maniera significativa – al ripristino delle foreste e alla protezione delle tigri, mentre il programma Regreening Africa utilizza tecniche agroforestali per rivitalizzare oltre 350.000 ettari di terra in vari Paesi africani.

Il Forest Garden Program, infine, mira a estendere la superficie delle foreste giardino, sostenendo l’economia locale e creando opportunità di lavoro.

La FAO e l’UNEP sottolineano il potenziale di tali progetti nel fornire soluzioni concrete ai problemi globali, quali la crisi climatica, la perdita di biodiversità e la necessità di mettere in atto sistemi agroalimentari volti alla sostenibilità.

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ultimo aggiornamento: 05-03-2024


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