La mindfulness è una pratica antica che sta guadagnando sempre più attenzione nel mondo moderno.

L’approccio mindfulness consiste nel prestare attenzione al momento presente. La mindfulness può essere praticata in molti modi: meditazione, movimento consapevole e attenzione al respiro. Scopriamo insieme quali sono i suoi benefici per la salute e il benessere.

Cos’è la mindfulness

La mindfulness è un concetto semplice che esorta ad essere pienamente presenti nel momento attuale, concentrando la propria attenzione sulle sensazioni fisiche, i pensieri e le emozioni che si manifestano in un momento preciso.

La pratica della mindfulness ci aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda, permettendoci di osservare i nostri pensieri e le nostre emozioni senza giudicarli o reagire automaticamente agli stessi.

Mindfulness e consapevolezza
Mindfulness e consapevolezza

La mindfulness è stata originariamente collegata al buddismo, anche se, negli ultimi decenni, è diventata una tecnica conosciuta ed apprezzata anche al di fuori del contesto religioso.

È stata adottata in settori come la psicologia, la medicina e l’istruzione come metodo per ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e aumentare il benessere generale. Tale pratica, inoltre, richiede impegno e costanza ed apporta numerosi benefici.

I benefici di tale pratica

Questa pratica offre molti benefici per la salute e il benessere. Studi scientifici hanno dimostrato che tale approccio può ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno, aumentare la concentrazione e la memoria, e promuovere una maggiore resilienza emotiva. Può anche aiutare a gestire il dolore cronico, l’ansia e la depressione.

La mindfulness è solo una pratica antica supportata anche da una solida base scientifica. Diverse ricerche hanno dimostrato che la pratica della mindfulness può portare a cambiamenti positivi nel cervello: tra questi, un aumento della densità della materia grigia nelle aree coinvolte nell’attenzione e nella regolazione emotiva.

Le ricerche hanno anche mostrato che può ridurre l’attività dell’amigdala, una parte del cervello coinvolta nelle risposte allo stress e alle emozioni negative.

Meditare nella natura
Meditare nella natura

Questa pratica spinge, dunque, a concentrarsi sul respiro, osservando i pensieri e le sensazioni che emergono nel farlo. La meditazione mindfulness può essere praticata seduti, sdraiati o in movimento, come la camminata consapevole.

Si può introdurre tale pratica, all’interno della propria vita quotidiana, facendo una passeggiata all’aria aperta, gustando un buon pasto con consapevolezza o ascoltare attentamente un amico o un collega.

È possibile creare dei rituali mindfulness, con una breve meditazione al mattino o alla sera o una pausa di consapevolezza durante la giornata lavorativa, al fine di ridurre lo stress e a ricaricare le energie, a patto che questa pratica sia svolta con impegno e costanza.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 19-12-2023


Misurare l’impatto dei nostri consumi con lo Zaino Ecologico

Guidare verso un futuro più verde: le alternative all’auto per una mobilità sostenibile