Artifact, il nuovo social network creato dai fondatori di Instagram

Kevin Systrom e Mike Krieger hanno lanciato Artifact, un’applicazione che offre agli utenti un feed di notizie personalizzato, basato sull’intelligenza artificiale. Bisognava, in un primo momento, inserirsi in una lista d’attesa e fornire un numero di telefono al fine di registrarsi: ora, però, tutti possono scaricare la nuova versione dell’applicazione, che contiene nuove funzionalità, su iOS o Android.

Artifact, il social network basato sull’intelligenza artificiale

Kevin Systrom e Mike Krieger non sono al loro primo tentativo: sono i fondatori del famoso social network Instagram, che ha avuto successo – fin dal suo lancio – nel 2010 e che hanno venduto due anni dopo a Facebook, oggi Meta, per un miliardo di dollari.

Nel 2018 lasciano l’azienda “per esplorare nuovamente la loro curiosità e creatività” e, nel 2020, lanciano il sito Rt.live che segue la diffusione del Covid 19 in ogni stato degli USA.

Artifact sarebbe la combinazione delle parole articolo, fatti e AI. Lanciata in versione beta lo scorso febbraio, l’applicazione è ora disponibile a tutti, in lingua inglese.

Il principio è semplice: una volta scaricata, l’applicazione propone diversi argomenti di interesse e chiede all’utente di selezionarne almeno dieci.

Presenta, poi, vari articoli pubblicati online, siano essi provenienti da riviste come il New York Times o da blog. Nessuna preferenza politica nella scelta delle riviste, vietati solo gli articoli che “promuovono il falso“.

L’intelligenza artificiale consentirà di misurare il tempo trascorso a leggere un articolo: un algoritmo di raccomandazione, come quello di Tik-Tok, proporrà i contenuti più adatti al profilo dell’utente.

Nuove caratteristiche

I creatori hanno introdotto nuovi strumenti nell’ultimo aggiornamento di Artifact per aiutare l’utente a personalizzare la propria esperienza, visualizzare la cronologia di lettura e vedere cosa è popolare nella propria rete:

• È possibile, infatti, collegare i contatti e vedere gli articoli più popolari. Gli articoli letti da più contatti saranno visualizzati con un apposito badge;
• Si può visualizzare la propria cronologia di lettura: dopo aver letto 10 articoli, le statistiche iniziano a visualizzare gli articoli più letti sul profilo (categorie, editori e argomenti) e vengono aggiornate man mano;
• L’utente, inoltre, può premere l’icona del pollice in giù e dire perché non gli piace un articolo o un editore, quindi gli verranno offerti meno articoli di quel genere o provenienti da uno specifico editore;
• Artifact consente, inoltre, agli utenti di discutere delle notizie con i propri contatti tramite messaggi privati.

Per ora, il finanziamento di Artifact è supportato da Kevin Systrom e Mike Krieger, che si impegnano a fornire solo articoli di qualità. Se Artifact avrà il successo che si aspetta, allora potrebbe fare affidamento sul denaro generato dalla pubblicità o su una quota di entrate derivanti da nuovi abbonamenti a cui Artifact avrebbe pensato insieme agli editori.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO