Il report sul turismo culturale 2024 di The Data Appeal Company svela cosa amano vedere in Italia i turisti: la classifica è dominata soprattutto da Roma e Firenze.

Il Colosseo di Roma e Piazza del Duomo a Firenze dominano la classifica delle attrazioni turistiche italiane più amate dai viaggiatori. La graduatoria è stata stilata dall’agenzia toscana The Data Appeal Company del gruppo Almawave all’interno del report sul turismo culturale per il 2024. Il rapporto è stato presentato alla decima edizione di TourismA – Salone archeologia e turismo culturale di Firenze.

Attrazioni turistiche italiane più amate: quali sono?

I parametri presi in considerazione sono le attività più popolari, la demografia dei turisti, i punteggi di soddisfazione e le tracce digitali lasciate sui portali online. Se il Colosseo vince come attrazione più recensita in assoluto nel 2023, Piazza del Duomo strappa il primato di attrazione culturale con sentiment score più alto.

Il podio della classifica delle attrazioni più recensite e delle mete più battute dai turisti stranieri è completato dal Pantheon al secondo posto e dal Ponte di Rialto al terzo. Piazza Navona è quarta, Piazza San Marco quinta e Piazza di Spagna sesta. Chiudono la graduatoria l’Arena di Verona al settimo posto, Piazza del Duomo all’ottavo, la Reggia di Caserta al nono e il Vittoriano (il monumento a Vittorio Emanuele II, meglio noto come l’Altare della Patria di Piazza Venezia) al decimo.

Il Duomo di Firenze
Roma regna, ma Piazza del Duomo a Firenze è l’attrazione più amata dai turisti

Roma ha il sentiment score più alto nella valutazione delle attrazioni culturali: oltre 93 su 100. Seguono a ruota Venezia, Firenze, Napoli e Milano. La Capitale vince anche nelle aree archeologiche e i musei più apprezzati, piazzando il Foro Romano in testa, tallonato dal Parco Archeologico di Ercolano e dal Museo Cappella Sansevero di Napoli.

Il Museo dell’Automobile di Torino e il Museo delle Scienze di Trento completano le prime cinque posizioni. La Top 10 è chiusa dalla Reggia di Caserta, gli Uffizi di Firenze, la Mole Antonelliana a Torino, Palazzo Pitti e la Galleria dell’Accademia a Firenze. Quanto al livello di popolarità dei musei, Firenze continua a trionfare con i Musei Statali Fiorentini. In questa classifica spicca il settimo posto del Giardino dei Tarocchi di Capalbio.

Turismo culturale in Italia: 2023 anno positivo

Dal rapporto di The Data Appeal Company emerge che la cultura ottiene 92 punti su 100 nei motivi che spingono i turisti a visitare l’Italia. L’intrattenimento coglie 86,46 punti, i locali e la ristorazione 86,16, gli affitti brevi 86,16 e la ricettività 83,23. Le attività culturali più praticate sono le visite a città d’arte, borghi e paesi e a parchi e zone naturali. Soltanto dopo arrivano i siti storici e archeologici, i mercati tipici, il patrimonio museale, gli spettacoli, le manifestazioni culturali, folkloristiche o religiose, i tour gastronomici e le degustazioni di prodotti tipici.

Gli italiani sono quelli che lasciano il maggior numero di tracce digitali dei loro viaggi: il 35,9% del totale. Segno che il turismo interno è in forte ascesa. La maggioranza delle recensioni e dei commenti online degli stranieri arrivano dall’Europa: Germania (7,1%), Francia (5,9%), Regno Unito (4,7%) e Spagna (4,3%). Gli Stati Uniti si attestano al 3,6%, il Brasile al 2,1% e l’Australia all’1,9%. Ma gli statunitensi sono gli stranieri che hanno espresso le opinioni più positive con il punteggio di 85,7.

Quanto ai prezzi degli hotel sui portali, infine, nelle città della cultura l’aumento medio annuale è forte e si attesa sul 20%. Venezia è la città con la tariffa media più alta d’Italia: 260 euro a notte per una stanza doppia, +20% rispetto al 2022. Napoli è quella più economica: 136 euro a notte per una doppia, ma comunque con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente.

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ultimo aggiornamento: 09-03-2024


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