La Legge di bilancio cambia alcuni requisiti per sfruttare la detrazione Irpef del 20% sull’affitto, il bonus affitto giovani: chi decide di andare a vivere da solo può sfruttarla solo a determinate condizioni.
Il bonus affitto giovani 2022 si rinnova e amplia la platea dei beneficiari, ma a condizioni più stringenti. L’agevolazione, voluta dal governo di Mario Draghi per aiutare chi ha tra i 20 e i 31 anni ad uscire dal nucleo famigliare e andare a vivere da soli, consiste in una detrazione Irpef del 20% sull’affitto che l’inquilino deve al proprietario di casa. Nel testo della legge di Bilancio si legge che spetta “per l’intera unità immobiliare o porzione di essa, da destinare a propria residenza, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge”.
Bonus affitto giovani: come funziona la detrazione
L’importo della detrazione ha una soglia minima di 991,60 euro e un limite massimo di 2mila euro. Ad esempio, se un giovane paga un canone annuo di 9.600 euro, avrà diritto a una detrazione del 20%, vale a dire di 1.920 euro. Se invece un giovane paga un affitto di 3.600 euro all’anno, allora il 20% è 720 euro, quindi inferiore alla soglia minima. In questo caso, vale la detrazione forfettaria di 991,60 euro. Se viceversa il 20% dell’affitto annuo dovesse superare i 2mila euro, la detrazione non potrà comunque oltrepassare questa soglia.
La misura, lanciata nel 2021, si rinnova nel 2022 con tre novità:
- l’ampliamento della platea dei beneficiari: il requisito anagrafico passa dai 30 ai 31 anni non compiuti;
- si può accedere al bonus anche se si affitta una sola stanza;
- la detrazione si allunga dai primi tre ai primi quattro anni dalla stipula del contratto.
Gli altri requisiti necessari per ottenere l’agevolazione restano gli stessi:
- un regolare contratto d’affitto;
- un canone di locazione sostenuto per immobili ad uso residenziale;
- un reddito non superiore a 15.493,71 euro;
- il raggiungimento di un’imposta lorda abbattibile con la detrazione Irpef.
Sono esclusi dal bonus gli immobili che vengono affittati con finalità turistico-alberghiere e quelli di tre categorie:
- categoria A/1: abitazioni di tipo signorile;
- categoria A/8: abitazioni in ville;
- categoria A/9: castelli e palazzi eminenti.
Bonus affitto giovani 2022: dove e come richiederlo
Come evidente dal reddito complessivo richiesto, occorre avere un lavoro relativamente ben pagato per sfruttare l’agevolazione. Non a caso non possono accedere al bonus coloro che sono senza lavoro o gli incapienti.
Inoltre, nel caso in cui il contratto di locazione sia stipulato da più conduttori e soltanto uno abbia i requisiti di età e reddito previsti dalla norma, solo quest’ultimo può usufruire della detrazione per la sua quota.
Al momento non sono ancora disponibili informazioni dettagliate su come richiedere l’agevolazione per il 2022. Si attendono novità sul portale della Agenzia delle Entrate, che dovrebbe mettere a disposizione dei moduli da compilare e inviare con il contratto di locazione.
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ultimo aggiornamento: 12-02-2022