Come funzionerà l’annunciato bonus gomme auto, chi potrà usufruirne e con quali requisiti? Ecco cosa c’è da sapere.

Tra tutta la manutenzione che si deve affrontare alla propria auto o moto non può mancare la sostituzione degli pneumatici. L’eccessiva usura è un rischio sia per la sicurezza che per le sanzioni nelle quali si può incappare. Il cambio è molto costoso e particolarmente gravoso in questo periodo di forte crisi economica, dovuta al caro bollette e al tasso dell’inflazione ormai alle stelle. È per questo motivo che il governo è al lavoro per inserire un bonus gomme auto nel cosiddetto Decreto legge Energia.

Bonus gomme: come funziona e che requisiti avere

La proposta di un’agevolazione per i cittadini chiamati alla sostituzione degli pneumatici arriva da Lega, Movimento 5 Stelle e Forza Italia. I partiti hanno proposto tre emendamenti per consentire un incentivo da 200 euro destinato a chi deve cambiare le gomme di auto o moto con pezzi nuovi.

Il bonus copre l’acquisto di pneumatici di classe A e B. La classe di una gomma è quella inserita sull’etichetta: le classi sono sei (A, B, C, E, F, G) e consentono di valutare al meglio le qualità degli pneumatici secondo i criteri di consumo di carburante, frenata sul bagnato e rumore di rotolamento. Le classi A e B corrispondono alle prestazioni migliori, mentre la G alla performance di livello inferiore.

Un gommista al lavoro sui pneumatici
Un gommista al lavoro sui pneumatici

Diverse analisi specialistiche ritengono che le gomme di classe A e B consentono un minore spazio di frenata e minori consumi di carburante, compresi tra il 5 e il 7%, rispetto a quelle di classe C e inferiori. L’obiettivo di un’agevolazione per il cambio gomme è quello di ridurre l’impatto dell’aumento dei prezzi di benzina, gasolio, Gpl e metano e accrescere il livello di sicurezza delle auto e moto in circolazione.

Il governo di Mario Draghi metterebbe a disposizione di questo bonus un fondo pari a 20 milioni di euro. L’agevolazione coprirebbe una platea di beneficiari superiore a 100mila persone. Stando alle prime indiscrezioni, tra i requisiti da avere per richiedere i 200 euro non c’è il reddito Isee. Il bonus sarebbe quindi disponibile fino ad esaurimento dei fondi per tutti i cittadini italiani che vogliono effettuare un cambio gomme scegliendo le classi A e B.

Bonus gomme auto: come richiederlo

Il buono dovrebbe avere validità fino al 31 dicembre 2022. Lo sconto sarebbe effettuato direttamente dal gommista che effettua la sostituzione e il montaggio e otterrebbe il rimborso entro 120 giorni dall’emissione della fattura. L’incentivo non potrà essere ceduto a terzi né sarà valido come reddito imponibile.

Al momento non è ancora noto come richiedere il bonus perché la proposta è al vaglio della Camera. Il decreto sarà convertito in legge entro il 30 aprile. Tutto lascia pensare che ad emendamenti approvati, seguirà un decreto attuativo per la definizione delle modalità di utilizzo del buono.

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ultimo aggiornamento: 07-04-2022


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