Finalmente ci siamo: le chiamate moleste verranno bloccate. Sta per entrare in vigore il blocco del telemarketing aggressivo.
La legge 5 del 2018, ovvero quella che chiedeva lo stop delle chiamate moleste, è stata finalmente approvata. A partire dal 13 aprile 2022 le telefonate commerciali indesiderate subiranno uno stop. I cittadini potranno chiedere di essere iscritti al Registro pubblico delle opposizioni, in vigore dal prossimo mese di luglio, in modo da essere lasciati in pace. Vediamo come funziona e cosa rischiano gli operatori che proseguono indisturbati il telemarketing aggressivo.
Chiamate moleste: arriva il blocco del telemarketing aggressivo
Ricevere quotidianamente chiamate moleste è ormai la prassi. Quanti possono dire di non sentire il cellulare squillare almeno cinque volte al giorno? Magari si è indaffarati, si sta lavorando o si sta facendo qualsiasi altra cosa, ma si risponde comunque. Dopo il nostro affannato ‘Pronto‘, nella maggior parte dei casi, parte un monologo che sembra impossibile bloccare.
A questo punto, le alternative sono due: sbraitare come se non ci fosse un domani, opzione che capita a chi sta ricevendo l’ennesima telefonata, oppure entrare in modalità zen e sorbirsi l’ennesima offerta commerciale non richiesta. C’è anche un altra ‘replica’ che si può fornire: riagganciare senza dare spiegazioni. Fortunatamente, dal 13 aprile 2022 le chiamate moleste subiranno uno stop: la legge 5 del 2018 è stata finalmente approvata.
Nel mese di luglio del 2022 debutterà il nuovo Registro pubblico delle opposizioni, nel quale si potranno iscrivere sia i numeri di telefono cellulare che dei telefoni fissi. Non saranno soltanto le chiamate nazionali ad essere bloccate, ma anche quelle provenienti dall’estero. Il telemarketing aggressivo, quindi, subirà quello stop che i cittadini, esausti, chiedono da tempo.
Come iscriversi al Registro pubblico delle opposizioni
Dire basta alle telefonate moleste è semplicissimo: basta iscriversi al Registro pubblico delle opposizioni. L’iscrizione è gratuita ed è necessario fornire, via telematica o telefonica, il numero di telefono che si intende proteggere dalle chiamate moleste. Entro un giorno lavorativo dalla richiesta, l’iscrizione sarà effettiva. E’ bene sottolineare che l’iscrizione farà decadere tutti i consensi che l’utente ha dato in precedenza alle società o agli operatori. Quanti non rispettano la legge andranno incontro a sanzioni pecuniarie importanti, fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del fatturato mondiale totale dell’esercizio precedente, se superiore.
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ultimo aggiornamento: 14-04-2022