CBA Italy ha scoperto come trattenere i dipendenti in azienda: renderli fan del proprio lavoro. Molto altro, poi, è emerso dalla ricerca.

Sembra esserci una chiave molto precisa alla base della domanda che brand e aziende si pongono, ovvero come trattenere i dipendenti. A rispondere ci pensa CBA Italy, agenzia di branding del gruppo WWP che ha analizzato come alcune aziende italiane si comportano quando i loro dipendenti sono sul punto di dire addio. Il progetto editoriale Employer Love Branding arriva ad una chiara conclusione: le aziende devono mettere al centro di tutto i valori del proprio marchio e della stessa impresa.

I risultati della ricerca per evitare l’esodo dei dipendenti

L’analisi di CBA, raccontata da Forbes, si è concentrata su aziende virtuose che hanno come obiettivo quello di essere employer love brand, ovvero far sì che i dipendenti siano fan del proprio lavoro. Alcuni dei brand analizzati durante la ricerca sono Essity, E.ON, Lush, Bending Spoon, Cinelli, Talent Garden, Dude, Avanzi, Il Post, NEN e Serenis. Queste aziende sono vere e proprie comunità con un linguaggio, codici di comportamento e policy in linea con i valori del brand. Al centro di tutto le passioni e i progetti personali che diventano nuovi prodotti, insieme a momenti di aggregazione ritenuti importantissimi. I valori da cui parte un’impresa diventano dunque valori che tengono in piedi la stessa e trattengono i dipendenti.

Quello che si crea è una sorta di senso di appartenenza, in cui il dipendente si sente al sicuro e fondamentale, con modalità di lavoro brand-driven e aspettative chiare. Quello che diventa importante non è dunque soltanto il linguaggio con i clienti, e dunque verso l’esterno, ma anche quello tra i membri dell’azienda e dunque verso l’interno. La ricerca mette in luce come sentire vicini i valori del brand fa sì che si scelga di entrare, ma soprattutto di restare, in un’azienda.

Impiegato
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I quattro punti della ricerca di CBA Italy

L’analisi sull’employer love branding è stata articolata in quattro punti. Il primo riguarda la coincidenza di valori, ovvero sentirsi vicini a quelli dell’azienda e scegliersi ogni giorno. Attitudine, visione e passione vengono più valorizzate rispetto alle competenze verticali. Il secondo punto è l’esistenza di un sogno comune, fondamentale perché funge da stimolo nei dipendenti al fine di realizzarlo. In questo tipo di aziende si incoraggiano le idee del dipendente. Il terzo punto è l’approccio al lavoro codificato e identitario che crea chiarezza e responsabilità. Infine, il quarto punto riguarda linguaggio, riti, luoghi ed esperienze che creano un senso di appartenenza: si annullano le barriere e si dà attenzione a inclusione e spirito di gruppo.

La situazione lavorativa in Italia sembra essere piuttosto distante dalla presa in considerazione di questi punti essenziali per far stare bene i propri dipendenti. Solo il 4% dei lavoratori italiani, infatti, si sente ingaggiato dal proprio lavoro. Si tratta del dato più basso tra i Paesi europei. La speranza adesso è tutta riposta nella nuova imprenditoria e classe manageriale.

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ultimo aggiornamento: 10-03-2023


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