Il ristorante dello chef toscano al Mudec – Museo delle Culture di Milano è l’unico italiano e una delle new entry nella classifica.

Enrico Bartolini, lo chef stellato del ristorante al Mudec – Museo delle Culture di Milano, entra nei 100 World’s Best Restaurants. La 21° edizione della premiazione, promossa da S.Pellegrino e Acqua Panna, ha svelato la classifica dei migliori ristoranti al mondo del 2023 dalla posizione 51 alla 100. Bartolini, già tre stelle Michelin al Mudec, è presente in lista al numero 85 ed è anche l’unico italiano nelle posizioni 51-100.

Enrico Bartolini al Mudec nei World’s Best Restaurants

Classe 1979, originario di​ Castelmartini in Toscana, Enrico Bartolini è l’unico chef nella storia della Guida Michelin ad aver conquistato quattro stelle in un sol colpo, due delle quali al ristorante all’interno del Mudec. La sua cucina (e il motto del suo gruppo di lavoro) è definita contemporary classic.

Bartolini definisce il locale di via Tortona “un luogo in perfetta sintonia con la nostra filosofia di cucina che ha nella sperimentazione e nella ricerca i suoi capisaldi”. “È qui l’opificio di alta gastronomia che determina lo stile di ogni nostro ristorante, pur nel rispetto delle biodiversità dei territori. È qui che esploriamo nuovi mondi e nuovi sapori, senza mai dimenticare origini e tradizioni”, spiega lo chef.

Chef che impiatta
Da Enrico Bartolini al Mudec al Mérito di Lima: i 51-100 World’s Best Restaurants

La new entry più alta in classifica nelle posizioni 51-100 è Mérito di Lima: il miglior ristorante del Perù, aperto dal giovane chef venezuelano Juan Luis Martínez, è al 59° posto. Le altre novità sono 12 e arrivano da 11 diverse città. Quattro nuovi ingressi sono europei.

Oltre al Mudec di Bartolini, Kei a Parigi del giapponese Kei Kobayashi (93°); Ceto dell’argentino Mauro Colagreco all’interno del The Maybourne Riviera, il prestigioso hotel che si trova a Roquebrune-Cap-Martin (95°); Ricard Camarena Restaurant, l’innovativo ristorante che lo chef valenciano ha aperto nella Cap i Casal (96°).

World’s Best Restaurants 2023: rivelati i 51-100

La graduatoria 51-100, disponibile sul sito di The World’s 50 Best, è completata da 21 ristoranti europei, 15 asiatici, 6 nordamericani, 5 sudamericani e 3 mediorientali e africani. I mediorientali e africani sono La Colombe dello chef James Gaag e Fyn della coppia Ashley Moss e Peter Tempelhoff, entrambi a Cape Town in Sudafrica, e l’Ossiano di Dubai guidato dallo chef Gregoire Berger.

La lista dei primi 50 ristoranti al mondo verrà presentata il 20 giugno a Valencia. A stilare la classifica sono 1.080 esperti indipendenti che appartengono al mondo della gastronomia, da chef, giornalisti e gastronomi itineranti che danno forma alla graduatoria completa del The World’s Best Restaurants.

Siamo felici di vedere tanti ristoranti di così tante nuove località entrare quest’anno per la prima volta in classifica – fa sapere William Drew, direttore dei contenuti per The World’s 50 Best Restaurants –. Tutte le realtà menzionate oggi hanno dimostrato un’ospitalità eccezionale e rappresentano alcune delle migliori esperienze gastronomiche del mondo. È per noi un grande piacere riconoscere i loro successi e facciamo i più sentiti complimenti ai team che lavorano duramente per costruire e consolidare il loro successo”.

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ultimo aggiornamento: 03-08-2023


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