Acea ha lanciato l’allarme: dal 2025, con l’entrata in vigore di Euro 7, le auto diesel potrebbero costare fino a 2600 euro in più.
Con l’entrata in vigore dei veicoli Euro 7, le auto, i furgoni, gli autobus e i camion alimentati a diesel avranno prezzi di vendita elevatissimi, fino a 2600 euro in più rispetto ad oggi. E’ questo l’allarme di Acea, che si oppone alla decisione dell’Unione Europea insieme a otto Paesi membri.
Euro 7, Acea lancia l’allarme: le auto diesel potrebbero costare 2600 euro in più
L’Unione Europea è stata chiara: dal 2025 dovranno entrare in circolazione veicoli Euro 7, dotati di un nuovo standard sulle emissioni inquinanti. Sono diversi, però, i Paesi contrari: Italia, Bulgaria, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria. Al coro si è aggiunta anche l’Associazione dei costruttori europei di auto (Acea), che ha lanciato un allarme ben preciso: le auto a Diesel, se la normativa dovesse passare, arriveranno a costare anche 2600 euro in più.
Secondo uno studio di settore svolto da Frontier Economics, “la proposta Euro 7 sulle emissioni inquinanti porterebbe ad aumenti dei costi diretti da 4 a 10 volte superiori a quelli citati dalla Commissione europea“. Facendo fede a questo documento, l’Acea si è opposta alla decisione dell’Unione Europea. Le stime dei costi che andrebbero a ricadere sulle tasche della popolazione parlano chiaro: 2 mila euro in più per le auto e i furgoni, 12 mila euro per gli autobus e i camion a diesel. Pertanto, si tratta di cifre di gran lunga superiori a quelle ipotizzate dalla Commissione nella sua valutazione d’impatto sull’Euro 7.
“Queste stime comprendono esclusivamente i costi diretti di produzione, principalmente per attrezzature e investimenti. È importante notare che questi costi aggiuntivi non corrispondono ai prezzi di acquisto; al contrario, aumentano ulteriormente i prezzi per gli utenti finali. Gli aumenti dei prezzi sarebbero quindi probabilmente superiori alle cifre citate nello studio“, ha dichiarato Acea su una nota pubblicata sul sito ufficiale.
Euro 7: tra costi elevati e impatto ambientale
Acea non ha alcun dubbio: “Con le attuali norme Euro 6/VI, l’Ue dispone già degli standard più completi e rigorosi al mondo in tema di emissioni inquinanti (come NOx e particolato). Le emissioni di gas di scarico sono già a un livello appena misurabile grazie alla tecnologia dei veicoli all’avanguardia“. L’Euro 7, stando alle ultimi indagini, non stravolgerebbe l’impatto ambientale delle auto alimentate a diesel, anzi. Come se non bastasse, non aumenterebbe soltanto il costo dei veicoli, ma anche quelli del carburante. “Grandi benefici per l’ambiente e la salute saranno raggiunti dalla transizione all’elettrificazione, sostituendo allo stesso tempo i veicoli più vecchi sulle strade dell’Ue con modelli Euro 6/VI altamente efficienti“, ha sottolineato Sigrid de Vries, direttrice generale Acea.
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ultimo aggiornamento: 07-06-2023