Lavoratti, in crisi durante il Covid, era la fabbrica di cioccolato della sua infanzia: il conduttore l’ha rilevata con un progetto che si è rivelato vincente.

La vicenda è nota: Fabio Fazio ha comprato la fabbrica di cioccolato della sua infanzia, salvandola dalla chiusura. Ma quel che in pochi sanno è che Lavoratti, storica cioccolateria attiva a Varazze, sulla riviera ligure di Ponente, dal 1938, sta ottenendo un successo incredibile. Finita in enormi difficoltà nel 2020 a causa della pandemia, l’attività dolciaria in provincia di Savona ha evitato il fallimento e si è rilanciata sul mercato con un progetto centrato, efficace e sempre più ambizioso.

Fabio Fazio, il cioccolato è un’impresa vincente

Quando Lavoratti è stata in difficoltà, Fabio e l’amico d’infanzia Davide Petrini, imprenditore attivo nel settore della ristorazione, hanno deciso di unire le forze. I due hanno rilevato il marchio, salvato azienda e dipendenti e avviato il suo rilancio con una cordata capeggiata dalle mogli Gioia Selis e Alessia Parodi.

Fazio e Petrini hanno accolto i consigli degli amici chef Carlo Cracco e Massimo Bottura, coinvolgendo nel progetto Corrado Assenza, il pasticcere di Noto famoso in tutto il mondo con il suo Caffè Sicilia e considerato da più parti il migliore pasticciere italiano. Il passo successivo è stato l’investimento nell’ampliamento della fabbrica con il rinnovo degli impianti e il lancio del negozio online.

cioccolato
Il cioccolato di Varazze rinasce grazie a Fabio Fazio

Al centro, però, c’è sempre la materia prima: il cioccolato. Ora Lavoratti ha una gamma di prodotti completamente rinnovata che si basa sull’alta qualità degli ingredienti. L’essenza è il cioccolato fondente di San José de los Ríos in Ecuador, lo stesso utilizzato dai migliori pasticceri e chef stellati. Ma le altre materie prime non sono da meno: la nocciola Tonda di Giffoni, il pistacchio verde di Bronte Dop di Caudullo, il bergamotto calabrese Fortugno, il limone della Currarino di Levanto, il mandarino Tardivo di Ciaculli, il latte della Granda, l’albicocca di Valleggia, la pesca di Volpedo da Alessandria, il sale di Trapani e la salvia del Parco di Beigua.

È così che l’offerta di Lavoratti si è ampliata: a tavolette, uova, creme spalmabili e praline si affiancano scorzette, matite di cioccolato, tartufotti spolverati e ricoperti. Sono state aggiornate anche le confezioni, che strizzano l’occhio al mondo della grafica e dell’editoria. Il laboratorio è finito nelle sapienti mani del giovane maestro Marco Ferrari, mentre ricerca e sviluppo sono stati affidati al professor Ernesto Carrega, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nelle sedi di Piacenza e Cremona e specializzato in tecnologie di lavorazione dei prodotti dolciari.

Lavoratti, Fabio Fazio e Davide Petrini si espandono

Il cioccolato Lavoratti si trova nell’emporio di Varazze, online e in una rete di negozi, pasticcerie storiche, bar, enoteche, hotel e spazi culturali tra Liguria, Veneto, Lombardia, Piemonte, Campania e Lazio. L’obiettivo per il 2023 è aprire negozi monomarca in Liguria e a Milano, poi arrivare all’estero partendo dal Nord Europa e dagli Stati Uniti fino alla Cina e agli Emirati Arabi.

La rinnovata azienda si chiama Dolcezze di Riviera: Fabio Fazio è presidente della società e detiene il 5% delle quote, la moglie Gioia ne possiede il 45% mentre il restante 50% è diviso alla stesso modo tra Petrini (anche amministratore delegato) e la moglie Alessia.

Il 1964 è l’anno in cui sono nato, a Savona, a dieci chilometri da Varazze. Lì – racconta il conduttore di Che tempo che fac’erano i miei nonni che ad ogni Pasqua mi regalavano l’uovo Lavoratti. I giorni immediatamente precedenti erano fatti di un’attesa magnifica: irripetibile. Ho ancora addosso il profumo di quel cioccolato così desiderato che invadeva la stanza e che doveva essere consumato con parsimonia per farlo durare il più a lungo possibile. Sono felice di aver contribuito insieme agli altri soci affinché questa azienda possa proseguire il suo cammino superando le difficoltà di questi anni così difficili”.

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ultimo aggiornamento: 25-01-2023


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