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Il Festival dell’Economia si sposta a Torino nel 2022

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Nel 2022, la città di Torino ospiterà il Festival dell’Economia che, per sedici anni, si è svolto a Trento.

Da Trento a Torino: questo il viaggio che compie il Festival dell’Economia per l’edizione del 2022. Dopo sedici anni, la kermesse si sposta dalla città della Mole e si svolgerà dal 2 al 5 giugno del prossimo anno. Diversi i temi che saranno trattati in questo importante appuntamento: tra questi, la giustizia sociale, la diversità e il merito. “È un’ottima notizia per la città! – ha affermato il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che aggiunge: “È il riconoscimento alla nostra città di un ruolo da protagonista nel mondo economico e nell’organizzazione di eventi culturali“.

Festival dell’Economia 2022: da Torino a Trento

Il Festival dell’Economia 2022 si terrà a Torino. La kermesse, dunque, si sposta nella città sabauda (che ospiterà anche l’Eurovision Song Contest 2022) dopo che – per sedici anni – si è svolta a Trento. Il sindaco del capoluogo piemontese, Stefano Lo Russo, esprime soddisfazione lo svolgimento di questo importante evento nella città di cui è primo cittadino, secondo quanto riporta TorinoToday: “Il Festival dell’Economia porterà in città dibattiti ed eventi pubblici sui profondi cambiamenti nel mondo economico mondiale. Le sfide sono numerose e ambiziose, Torino diventa, sempre più, un grande spazio comune dove si dibatte sul futuro“.

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Anche il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, ha espresso il proprio entusiasmo per l’evento che si terrà su suolo torinese: “Il Piemonte e Torino sono centrali per il sistema economico dell’Italia e ora lo saranno anche per il dibattito di cui, da sempre, il Festival è palcoscenico autorevole e prestigioso” e aggiunge: “Sarà protagonista la nostra splendida Torino e con lei tutto il territorio, perché faremo in modo di coinvolgere l’intero Piemonte in questa nuova importante avventura“.

L’organizzazione della kermesse dopo il Coronavirus

Entrando nel merito dell’evento, gli organizzatori sottolineano come “la crisi del Covid ci abbia restituito un mondo più diseguale. Nuove forme di disuguaglianza si sono sovrapposte a quelle esistenti. Oltre ai divari di reddito, esistono divari nelle condizioni sanitarie e abitative (che sono sempre più importanti nell’influenzare il proprio successo nel mercato del lavoro). Si tratta di disuguaglianze che spesso hanno ben poco a che fare con il merito individuale, che sono legate a condizioni di partenza diverse o alla fortuna“.

Pertanto – come sottolineano gli stessi organizzatori – è fondamentale capire come appaiare tali divari e capire se gli sforzi messi in atto siano sufficienti per raggiungere l’obiettivo. Tanti i temi economici che saranno affrontanti nel corso del Festival, da relatori provenienti da tutto il mondo, in particolare dalle più prestigiose università europee e statunitensi. Non interverranno solamente economisti, ma anche sociologi, storici, giuristi e filosofi, che effettuano ricerche sul tema in maniera ampia e specifica.

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ultimo aggiornamento: 4 Novembre 2021 15:14

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