Roma e il Vaticano si rifanno il look in vista del Giubileo 2025: ecco cosa prevede per urbanistica e mobilità il primo Dpcm approvato.

Nei tre anni che dal 2023 porteranno alle celebrazioni del Giubileo del 2025, Roma è pronta a cambiare volto. Con la firma del primo Dpcm, la Capitale ha approvato la riqualificazione di strade, piazze, marciapiedi e parcheggi e un rinnovato sistema di viabilità e mobilità sostenibili. Sono previsti interventi totali (inclusi quelli complementari) per un valore di quasi 4 miliardi di euro.

Giubileo 2025: Roma si rifà il look

I principali quartieri interessati a questa rivoluzione urbanistica sono Prati e l’area intorno a Città del Vaticano e la zona di Tor Vergata. Al centro verranno realizzati il sottovia di piazza Pia, il sottopasso pedonale di via Gregorio VII e nuovi percorsi pedonali di via Ottaviano-San Pietro e della stazione di San Pietro. Come già accaduto in passato con la Giornata mondiale della Gioventù, Tor Vergata è stata scelta come spazio di approdo per ospitare da tutto il mondo i “pellegrini di speranza”, come recita il motto del Giubileo 2025.

Il centro storico verrà rinnovato con interventi strutturali di manutenzione e il fiume Tevere sarà al centro di una massiccia operazione di recupero. A Nord della città nascerà un parco naturale che sarà capace di valorizzare l’ecosistema e la biodiversità del maggior corso d’acqua dell’Italia peninsulare. Molte strade avranno un nuovo asfalto e saranno messe in sicurezza, verrà potenziata l’illuminazione degli svincoli del Gra. Inoltre, sono attese operazioni di riqualificazione alla stazione Termini e a piazza dei Cinquecento. Sono pure previsti il collegamento ciclabile Monte Ciocci San Pietro e un parcheggio interrato a lungotevere Castello.

San Pietro a Roma
Da San Pietro parte il restyling di Roma per il Giubileo 2025

I pellegrini, in approdo a Tor Vergata, avranno una casa che li ospiterà sulla via Appia. A questo intervento si aggiungono la costruzione di un ostello della gioventù a Santa Maria della Pietà, un centro per disabili e uno di accoglienza per persone senza fissa dimora, 11 case dell’acqua e il potenziamento dell’offerta di bagni pubblici.

L’Atac organizzerà dei percorsi dedicati e pedonali per raggiungere San Pietro e le Basiliche giubilari. Questa novità inciderà profondamente sulla mobilità. Oltre al completamento del percorso di manutenzione delle linee A e C della metropolitana e l’apertura delle stazioni del Divino Amore, della Massimina e del Pigneto, verrà aumentata la frequenza delle corse e saranno messi in circolazione nuovi bus ecologici ibridi e a metano.

È stato sbloccato anche il progetto da sei milioni di euro per la riqualificazione del mercato rionale di via Sannio, a San Giovanni. Il restyling prevede l’eliminazione della tettoia che sormonta i banchi e la sostituzione con una copertura ecologica (di pannelli fotovoltaici e arbusti), la costruzione di portali d’accesso e il congiungimento con le Mura Aureliane, la Basilica ed i giardini circostanti.

Giubileo, Roma prepara il restyling

Gli interventi complessivi sono 87 e l’amministrazione li ha divisi in quattro ambiti: accessibilità e mobilità, ambiente e territorio, riqualificazione e valorizzazione, accoglienza e partecipazione. “Le opere coinvolgeranno tutta Roma – ha promesso il sindaco Roberto Gualtieri –: non solo i luoghi giubilari, ma anche tante piazze e molti spazi della nostra città, dal centro alle periferie”. L’obiettivo è rendere Roma “più bella, accessibile ed inclusiva”.

I soggetti coinvolti sono Roma Capitale, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Santa Sede, la società Giubileo 2025 (in qualità di soggetto attuatore e stazione appaltante), la regione Lazio, l’agenzia del Demanio, le Ferrovie dello Stato, le società in house, il ministero della Cultura, il parco dell’Appia Antica e la Diocesi di Roma.

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ultimo aggiornamento: 18-02-2023


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