Sono sempre di più i viaggiatori che utilizzano il metodo Home Exchange per viaggiare gratis ovunque in maniera sostenibile.

Sta riscuotendo sempre più successo l’Home Exchange, soprattutto da quando, post pandemia, la gente è tornata a viaggiare. I costi però sono spesso altissimi e così c’è chi ha deciso di non rinunciare alle vacanze ma nemmeno di soggiornare in alternative poco comode. Viaggiare ovunque abbattendo molti costi è possibile se si ricorre alla pratica dello scambio gratuito di ospitalità.

Come funziona l’Home Exchange

Chi sta pensando ad una modalità poco raccomandabile e non affidabile potrà ricredersi. Infatti esiste una vera e propria piattaforma web con 450 mila utenti di 159 nazioni diverse. La piattaforma prende proprio il nome di Home Exchange e si basa sull’ospitalità gratuita. Le spese che restano per il viaggiatore sono solo quelle dei trasporti. Ovviamente tutto si basa sulla fiducia e occorre rispettare alcune norme. Durante il soggiorno si ha diritto ad una casa per un determinato periodo di tempo. La condizione base è che la persona che soggiorna sia disposta a fare lo stesso con la propria abitazione.

Lo scambio di casa è di due tipi: scambio reciproco, ovvero scambiarsi le abitazioni per alcuni giorni (che possono o meno coincidere), e scambio non reciproco. In quest’ultimo caso si scambia la casa con un’altra persona che non ha interesse alla reciprocità e si ricevono dei punti per soggiornare nell’appartamento di un’altra persona a scelta. Tale pratica infatti non prevede l’uso di denaro ma di Guest Points, i punti che vengono offerti durante la registrazione e lo scambio.

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Meta da viaggio

La scelta delle case e la procedura da seguire

Il meccanismo dell’Home Exchange è molto semplice. Per ottenere un alloggio gratuito bisogna seguire i seguenti passaggi: iscriversi alla piattaforma, creare un profilo e mostrare la casa da scambiare, selezionare le migliori offerte della piattaforma. Tantissime sono le case a disposizione del viaggiatore adatte ad ogni esigenza: piccole, grandi, con più e meno comfort, giardino, piscina, adatte agli animali e chi più ne ha più ne metta.

Grazie a questa pratica non solo si risparmiano le spese di soggiorno ma si socializza con nuova gente e nuovi luoghi scoprendo i quartieri più caratteristici di ogni città. In questo modo, inoltre, si evita il turismo di massa e si incrementa quello di tipo sostenibile. Si tratta inoltre di un tipo di turismo solidale e responsabile in cui le relazioni si basano sulla fiducia e il rispetto reciproci.

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ultimo aggiornamento: 24-07-2023


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