Niente mascherina all’aperto dal 15 luglio, anche se – come sottolinea il sottosegretario Sileri – bisognerà portarla “sempre in tasca”.

Dal 15 luglio 2021 dovrebbe decadere l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto, in vigore dallo scorso autunno in concomitanza con la seconda ondata di contagi. Anche se non la si dovrà indossare mentre si è all’aperto, bisognerà sempre portarla con sé: “Sarà come gli occhiali per leggere da vicino, che si portano sempre in tasca”, ha affermato il sottosegretario Sileri. Matteo Salvini, in merito, si è espresso con le seguenti parole: “Lasciarle con 40 gradi non va bene“.

Mascherina all’aperto, stop dal 15 luglio

Il Governo ha deciso che il 15 luglio 2021 sarà l’ultimo giorno in cui saremo obbligati ad indossare la mascherina all’aperto e mentre si cammina per strada, secondo quanto si apprende da Repubblica.it. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, configura questa situazione come un “traguardo realistico” se si procederà a passo spedito nel completamento della campagna vaccinale, che dovrebbe avere una copertura stimata, pari all’80%, entro il mese di settembre del corrente anno.

Mamma e bambino con la mascherina
Mamma e bambino con la mascherina

Anche gli altri paesi europei si stanno muovendo in questa direzione: ad esempio, la Francia ha anticipato tale decisione di dieci giorni, rispetto alla data prevista, eliminando l’obbligo della mascherina all’aperto dal 17 giugno. Oltralpe, infatti, i cittadini dovranno indossarla solo nei mercati, allo stadio, nei posti particolarmente affollati e quando sono in coda.

Mascherina sempre in tasca

Anche se non indosseremo la mascherina nei luoghi aperti, dovremmo comunque tenerla in tasca o in borsa. In una intervista a Repubblica, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha ribadito il concetto, affermando quanto segue: “Sarà come con gli occhiali da vista per leggere da vicino, che si portano sempre in tasca“. Pertanto, diventerà un accessorio da avere sempre con sé, nonostante l’eliminazione del divieto, per poter far fronte a situazioni di affollamento, proprio come quelle descritte nel caso della Francia.

E aggiunge: “Tutti gli studi ci dicono che in una situazione epidemiologica sotto controllo come in Italia la possibilità di contagio all’aperto con la metà della popolazione vaccinata almeno con la prima dose è quasi nulla. Ma non dobbiamo dimenticare che la mascherina resterà un accessorio da portare sempre con noi perché in determinate situazioni, in fila dal gelataio o allo stadio, per non correre rischi dovremo essere pronti ad indossarla“.

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ultimo aggiornamento: 20-06-2021


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